Il sindaco e l’assessore Giammarino: “Il ruolo aggregativo di questo organismo è fondamentale per la ripresa dalla pandemia”
“Questi ragazzi esprimono una grande gioia nel raccontare la propria città – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore Teresa Giammarino – ed è stato bello vedere scorci famigliari secondo il loro punto di vista. La mostra è stata per loro anche una preziosa occasione per rimpossessarsi della storia di Chieti, per conoscerla meglio e per capire, così, anche meglio le proprie origini, cosa indispensabile per costruire un futuro migliore per tutti. Si tratta anche di una preziosa occasione di ritorno alla vita dopo la pandemia, un processo che deve essere sensibile e posto sotto la massima attenzione delle famiglie e degli educatori, perché i nostri ragazzi sono usciti tutti molto provati dai sacrifici imposti dalla pandemia e dagli effetti della stessa, sia per quanti si sono ammalati, sia per chi ha perduto famigliari a causa del virus. Per questa ragione teniamo molto al ruolo sociale che il Consiglio junior ha e faremo sempre più cose insieme.”.
I premiati hanno ricevuto uno zainetto con dentro colori e materiale per disegnare e una pubblicazione di racconti scritti da ragazzi del Consiglio, questi i nomi dei fotografi in erba selezionati in base ai tantissimi voti ricevuti: Edrina Cepele, I C G.B. Vico; Pietro Tartaglia, classe V Madonna del Freddo; Jacopo Mammarella classe IV di via Bosio; Jolie La Corte, IV A G.B. Vico; Sophie Aharrhgnama Nassy V B via Arniense; Camilla Ritelli, classe IV B primaria G.B. Vico; Samuele Mammarella, classe II D Mezzanotte; Matteo Scalzini IV C Villaggio Celdit; Riccardo Potì, IV A Brecciarola; Francesco Ciarciaglini classe V A, via Pescara.
Nel pomeriggio di oggi, invece, il centro della città diventerà scenario di una estemporanea di pittura nata per raccontare le emozioni provate durante il periodo di pandemia, in un momento di sollievo e graduale ritorno alla normalità.