Si rinnova l’appuntamento con il Concerto del Primo Maggio che torna a Roma nella tradizionale sede di piazza San Giovanni: oltre 50 artisti in cartellone, la conduzione di Noemi, Ermal Meta e BigMama in una scaletta ampia e variegata che prevede anche un omaggio a Papa Francesco.
Il Concerto del Primo Maggio 2025 si prepara a tornare nella sua storica sede di piazza San Giovanni in Laterano a Roma. La 35esima edizione della manifestazione, organizzata da CGIL, CISL e UIL, celebrerà la Festa dei Lavoratori con una lunga maratona musicale trasmessa su Rai 3, Rai Radio 2, RaiPlay e Rai Italia.
Quest’anno l’evento assume un significato ancora più profondo, dedicando un ampio spazio al tema della sicurezza sul lavoro, rendendo anche omaggio a Papa Francesco, attraverso momenti di riflessione e citazioni del suo pensiero sui diritti e sulla dignità delle persone.
Concerto del Primo Maggio, evento in evoluzione
Con uno slogan potente – Uniti per un lavoro sicuro – e il concept musicale Il futuro suona oggi, il Concerto del Primo Maggio si propone di raccontare il presente attraverso le voci più autentiche della scena musicale italiana. La direzione artistica è affidata anche quest’anno a Massimo Bonelli per la regia di Fabrizio Guttuso Alaimo.
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Dopo il Festival di Sanremo il Concerto del Primo Maggio si può considerare l’evento globale per eccellenza del mondo musicale italiano: anche per la sua gratuità. Musica gratis in piazza per tutti. Un evento che è giunto alla sua 35esima edizione e che rappresenta anche l’evoluzione della musica nel nostro paese, con alcuni set che in qualche modo hanno rappresentato molto della proposta italiana.
Concerto Primo Maggio 2025: il cast completo
Anche quest’anno il cast del Concerto Primo Maggio 2025 abbraccia generazioni e stili diversi, offrendo un affresco variegato dell’Italia musicale contemporanea. Saliranno sul palco, in rigoroso ordine alfabetico: Achille Lauro, Alfa, Andrea Cerrato, Anna and Vulkan, Anna Carol, Anna Castiglia, Arisa, Bambole di Pezza, Brunori Sas, Carl Brave, Centomilacarie, Dente, Ele A, Elodie, Eugenio in Via di Gioia, Federica Abbate, Franco126, Fulminacci, Gabry Ponte, Gaia, Gazzelle, Ghali, Giglio, Giorgia, Giorgio Poi, Giulia Mei, I Benvegnù, Il Mago del Gelato, I Patagarri, Joan Thiele, Legno & Gio Evan, Leo Gassmann, Luchè, Lucio Corsi, Mimì, Mondo Marcio, Orchestraccia ft. Mundial, Patagarri, Pierdavide Carone, Rocco Hunt, Senhit, Serena Brancale, Shablo con special guests, The Kolors e Tredici Pietro.
Ad aprire Apre la giornata l’esibizione dei giovani emergenti vincitori del contest 1MNEXT: e dunque Cordio, Dinìche e Fellow, insieme a Cyrus, Cosmonauti Borghesi, Joao Ratini, SOS – Save Our Souls e Vincenzo Capua.
Concerto Primo Maggio: chi conduce l’edizione 2025
La conduzione del Concerto Primo Maggio è affidata a Noemi ed Ermal Meta, spesso sul palco come interpreti e BigMama, affiancati dalle incursioni del professore star dei social Vincenzo Schettini.
“Noi conduttori canteremo e forse anche insieme – anticipa Noemi, emozionata di tornare su un palco cui è molto legata – da romana mi sento padrona di casa, qui la musica racconta l’Italia vera, nel bello e nel brutto”.
Anche BigMama è entusiasta del ruolo che le è stato affidato: “Essere naturali è fondamentale, porterò messaggi di uguaglianza e rispetto. I bambini devono essere educati fin da piccoli a non temere di esprimere emozioni”.
Ermal Meta aggiunge… “Il Primo Maggio è un’esperienza che va vissuta almeno due volte per capirla davvero. Dopo l’esperienza dell’anno scorso, oggi sento ancora più responsabilità”
Concerto Primo Maggio 2025: gli orari e come seguire l’evento
Il Concerto Primo Maggio 2025 inizierà in piazza San Giovanni a Roma alle 13.30, con l’esibizione degli artisti emergenti che aprirà la scaletta. La diretta televisiva su Rai 3, Rai Radio 2 e RaiPlay partirà con l’anteprima alle 15.15.
La suddivisione della diretta sarà in tre momenti principali:
Prima parte: dalle 16:30 alle 19:00
Seconda parte: dalle 20:00 alle 21:00
Terza parte: dalle 21:05 fino a mezzanotte.
Tutti i momenti saranno intervallati da collegamenti, interviste e spazi dedicati alle tematiche sociali e lavorative.
Concerto Primo Maggio: il tributo a Papa Francesco
Durante il Concerto Primo Maggio sarà riservato ampio spazio al ricordo di Papa Francesco. Verranno trasmessi estratti audio e immagini del pontefice, con particolare attenzione ai suoi messaggi sul lavoro, la gioventù e il ruolo della cultura nella società.
“Papa Francesco diceva che la musica deve raccontare non solo le cose belle ma anche la realtà”, ricorda Noemi in una delle anticipazioni sulla serata.
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Anche Massimo Bonelli, direttore artistico dell’evento, ha sottolineato questo aspetto: “Il Concerto Primo Maggio è un’occasione per trasferire sentimenti e ideali, nel rispetto di una società che deve umanizzare sempre di più il lavoro”.
Sicurezza sul lavoro e diritti: il cuore del Concerto del Primo Maggio
Il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro sarà uno degli argomenti centrali nel Concerto Primo Maggio 2025. Maurizio Landini, segretario generale della CGIL lo sottolinea con forza anche alla luce degli ultimi incidenti, purtroppo molto gravi: “Quella degli incidenti sul lavoro è una strage silenziosa, dobbiamo ripartire dal diritto al lavoro dignitoso la cui prima garanzia è che di lavoro si vive. E non si muore…” Daniela Fumarola (CISL) aggiunge: “Anche una sola vita persa è troppo”. Paolo Bombardieri (UIL) sottolinea: “La vita viene prima di tutto, ancora prima dei contratti”.
A ribadire l’urgenza del tema è anche il motto scelto quest’anno: “Uniti per un lavoro sicuro”, espressione concreta dell’impegno sindacale in un’epoca di profonde trasformazioni del mondo del lavoro.
Il futuro della musica italiana: parola ai giovani
Il Concerto Primo Maggio 2025 punta forte sui nuovi talenti.
“Quest’anno abbiamo ricevuto oltre 320 candidature per il cast – spiega Massimo Bonelli – abbiamo deciso di riportare la parola musica al centro dell’attenzione con una bella proposta che sta evidenziando come il cantautorato contemporaneo sia sempre più protagonista, accanto a pop, rap e urban”.
Noemi, dal canto suo, osserva: “La musica deve essere specchio della realtà, per raccontare anche le fragilità e le sfide della nostra società”.
