Claudia Koll, dai film spinti all’abbraccio della fede: cosa fa oggi l’attrice

Cosa fa oggi l’attrice che prima di abbracciare la fede era nota al pubblico per le sue parti nei film spinti diretti da Tinto Brass? 

È riapparsa in tv dopo anni di assenza (l’ultima apparizione televisiva risaliva al 2019), ospitata lo scorso 5 novembre da Mara Venier a «Domenica In». All’amica Mara la 58enne attrice romana ha raccontato la sua nuova vita, ormai completamente votata alla fede.

Cosa fa oggi Claudia Koll
Claudia Koll in una foto recente (Foto Facebook @Claudia Koll) – abruzzo.cityrumors.it

Ma cosa fa oggi Claudia Koll? In gioventù l’artista – che all’anagrafe fa Claudia Maria Rosaria Colacione – dopo gli studi liceali e quattro anni di medicina si è dedicata al teatro, seguendo alcuni corsi di recitazione. Dopo aver ottenuto alcune parti minori, nel 1992 si consuma la svolta della sua carriera: il regista Tinto Brass la sceglie per la parte della protagonista in «Così fan tutte». Il film riscuote un discreto successo e lancia Claudia Koll come diva erotica in Italia.

In seguito la Koll recita in film a episodi come «Miracolo italiano» (1994) e in «Cucciolo» (1998). In mezzo c’è anche un’importante incursione sul piccolo schermo, con la chiamata di Pippo Baudo a presentare Sanremo 1995. Una partecipazione che permette a Claudia Koll di uscire dal personaggio dell’attrice da film spinti per costruirsi un’immagine più “rassicurante”. È il preludio della stagione delle fiction televisive, che vede l’attrice interpretare ruoli in serie come «Linda e il brigadiere», «L’impero» e «Valeria medico legale».

La conversione alla fede cattolica e lo sconvolgente episodio degli attacchi demoniaci

Il giro di boa della sua esistenza avviene negli anni 2000: è allora che abbraccia con convinzione la fede cattolica abbandonata nell’adolescenza. Un cammino iniziato durante il grande Giubileo romano quando accompagna un’amica a San Pietro per attraversare la Porta Santa e rafforzato dalle letture di un gigante della mistica carmelitana come Santa Teresa di Lisieux.

Conversione di Claudia Koll
Claudia Koll insieme a Giovanni Paolo II: la conversione (Foto Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Claudia Koll ha raccontato anche degli attacchi fisici subiti da parte del demonio nel periodo in cui si interessava delle teorie New Age, ma di averlo scacciato brandendo un crocifisso e recitando la preghiera del Padre nostro.

Dopo la conversione, Claudia Koll ha continuato a recitare a teatro e in film per la televisione a sfondo religioso come «Maria Goretti» (2003) e «San Pietro» (2005). Nel frattempo l’artista – che nel 2005 ha fondato ‘associazione ONLUS «Le opere del Padre» per aiutare le persone sofferenti a livello fisico e psicologico, in particolare in Africa – ha cominciato a dedicarsi al volontariato e all’apostolato attivo, preferendo sempre definirsi una «missionaria». Claudia Koll non è sposata, ma ha adottato due bambini: Jean-Marie (nato nel 1994 e arrivato in Italia nel 2010, bisognoso di un trapianto) durante una missione in Burundi e Natanaele, nato nel 2017.

Quanto al passato, potendo tornare indietro, ha raccontato la Koll a Mara Venier, non rifarebbe più «Così fan tutte», il film l’ha resa la diva del cinema erotico degli anni ’90. Lo considera, ha detto, “Un errore di valutazione, un’esperienza che si poteva proprio evitare”.

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