I fan di tutto il mondo attendevano con ansia l’annuncio che finalmente è arrivato: ecco quando arriverà il terzo capitolo della saga a tema zombie più amata del cinema.
Ci sono sequel che arrivano solo per battere cassa, usciti a decenni di distanza solo per sfruttare l’effetto nostalgia e cercare di capitalizzare l’affetto della fanbase. Gli esempi più noti sono Matrix 4, Top Gun: Maverick, Il Gladiatore II, ma anche Ghostbusters: Legacy, Dottor Sleep e persino Blade Runner 2049 (per quanto gli ultimi due siano dei film d’autore).
Ci sono saghe che già da principio vanno oltre il dovuto come Pirati dei Caraibi, Avengers e il più recente e alla saga dei vendicatori connesso Spider-Man. E poi ci sono film che sono iconici, che meriterebbero un sequel immediato e che sono attesi dai fan del brand come neanche la venuta del Messia è attesa ancora dagli ebrei che per ragioni creative sembrano non voler prendere forma.
A questa categoria si iscrive di diritto Kill Bill Vol 3, film mai realmente messo in produzione o entrato in discussione ma che i fan vorrebbero vedere come conclusione del ciclo di vendetta (l’indiscrezione nasce da una scena del film in cui la protagonista lascia in vita la figlia di un nemico dicendole che potrà cercarla in futuro per vendicarsi) e che Tarantino ha più volte vagheggiato nelle sue interviste.
Probabilmente, però, in questo caso il desiderio dei fan e la voglia di Hollywood di nutrirsene non sarà soddisfatto. Il regista ha detto di volersi fermare a 10 film e il decimo è già stato annunciato e prossimo all’uscita – The Movie Critic – ma c’è tuttavia una flebile speranza, visto che Tarantino considera Kill Bill Vol 1e 2 un unico film e anche il terzo capitolo potrebbe essere visto come la conclusione di un’unica opera.
Più fortunati sono invece i fan della saga post-apocalittica partorita da Alex Garland e diretta da Danny Boyle. Il regista ha stupito il mondo nel 2002 con 28 giorni dopo, uno zombie movie in grado di rivoluzionare i canoni del genere e dare ben altra dignità a questo tipo di pellicole. Quel film cult è stato seguito a cinque anni di distanza da 28 settimane dopo (affidato però al regista Juan Carlos Fresnadillo) e sin da principio la saga doveva essere completata da un terzo capitolo intitolato 28 anni dopo.
Per lungo tempo non se n’è saputo più nulla, tanto che in molti si erano dimenticati dell’esistenza del progetto ed anche i fan più accaniti della saga avevano perso le speranze. Invece il progetto è più vivo che mai e anzi il capitolo finale sarà suddiviso in una trilogia il cui primo volume- diretto nuovamente da Danny Boyle – uscirà nelle sale il 20 giugno 2025.
Stando a quanto rivelato da Ralph Finnies (uno dei protagonisti del secondo capitolo che parteciperà anche a questa pellicola) è già pronto anche il secondo volume di questo terzo capitolo, ovvero 28 anni dopo: il tempio di ossa diretto da Nia Costa, ma attualmente non è stata stabilita una finestra di lancio.
Insomma ci sono voluti 16 anni per avere notizie concrete, ma adesso i fan dell’epopea post apocalittica di Garland sanno per certo che la saga cinematografica avrà la sua degna conclusione e che il ciclo potrebbe concludersi nel 2030, esattamente 28 anni dopo il debutto nelle sale del primo film.