Chieti. È stato presentato, questa mattina, l’evento “Ballo a Palazzo Lepri”, progetto ambizioso che festeggia il suo primo anno di sperimentazione, diventato un punto di riferimento per Chieti e per il centro Italia, che vedrà le esibizioni, nel capoluogo teatino, di artisti di caratura internazionale a partire dal prossimo 2 marzo.
“Qualche mese fa ci siamo incontrati per immaginare un rilancio attraverso l’attività dei privati di un settore importante come quello dell’intrattenimento all’interno dei centri storici – ha ricordato il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio – spesso viene richiesto ai Comuni di intervenire, ma la situazione in cui ci troviamo non lo permette. L’intervento del privato in questo caso ci aiuta ad organizzare l’intrattenimento ed è giusto che il pubblico, in questo caso il Comune, sia al fianco di chi propone di fare un’attività tutta privata che ovviamente arricchisce di appuntamenti un cartellone dell’anno della città. Questo ci lascia soddisfatti perché il tutto viene fatto nel circuito del centro storico, in un palazzo importante, quindi siamo molto contenti dell’iniziativa che comprende tre eventi che si terranno a ridosso del Carnevale”.
PROGRAMMA
Sabato 2 Marzo
Evento: “Nu Guinea al Palazzo Lepri”
Orario di inizio: ore 22:30
Artisti: Nu Guinea + Guglielmo Mascio.
Venerdì 15 Marzo
Evento: “Dj Ralf al Palazzo Lepri”
Orario di inizio: ore 22:30
Artisti: DJ Ralf + G-Amp.
Sabato 30 Marzo
Evento: “Prins Thomas al Palazzo Lepri”
Orario di inizio: ore 22:30
Artisti: Prins Thomas + Verdo.
Informazioni e Prenotazioni: 339 8849631 – 333 6771821
Email: balloalpalazzolepri@gmail.com
Facebook: www.facebook.com/balloalpalazzolepri
Palazzo Lepri – Via Vernia Nicoletto 8, Chieti
“Iniziamo con un ballo in maschera ma ci mettiamo la faccia – ha affermato l’assessore al Commercio e Attività Produttive del Comune di Chieti, Carla Di Biase – per festeggiare il primo compleanno a Palazzo Lepri abbiamo pensato con gli organizzatori di allestire tre eventi: il primo la festa in maschera di Carnevale il 2 marzo con i Nu Guinea, poi festeggeremo con dj Ralf che è il dj più famoso in Italia e spegneremo la prima candelina con Prins Thomas. Eventi a numero chiuso ma di qualità, per un target ristretto per una fascia di età un po’ più avanzata rispetto a quella dei giovani, che va dai 20, ma soprattutto dai 30/40 anni e anche oltre. Quindi il 2 marzo è la prima tappa di una serie di eventi che vede coinvolta la città che puntano al divertimento di tutte le fasce di età. Penso che tutti i periodi, per fascia di età siano considerati tempi d’oro, a livello musicale e non solo, ma penso che bisogna guardare sempre avanti continuando ad essere degli evergreen”.
NU GUINEA – Biografia: Il duo Nu Guinea, formatosi a Napoli e ora di stanza a Berlino, crea sonorità influenzate dall’idea di un luogo esotico, forse immaginario, frutto di una costante ricerca musicale nel passato. Il loro percorso può essere definito come un’indagine storica sulla musica da “dancefloor” nel suo senso più puro. La chiave è la contaminazione fra generi musicali nata dall’incontro fra differenti culture e popolazioni. Il progetto nasce dall’idea di jam sessions, fusioni fra sintetizzatori elettronici e strumenti tradizionali, caratterizzato da un suono che non mira alla perfezione, ma alla “genuinità” e che può essere inteso come una forma in costante mutamento. Il primo lavoro pubblicato su Early Sounds Recordings nel 2014 è seguito dal disco “World Ep” su Tartelet Records. Nel 2016 esce The Tony Allen Experiments, con la collaborazione di Tony Allen, capostipite dell’Afrobeat e batterista storico del leggendario Fela Kuti. A seguire i Nu Guinea fondano la propria piattaforma discografica: NG records. La prima uscita è un 45 giri dal titolo Amore, cover di un brano italiano della fine degli anni ’70. Il 2018 segna invece un ritorno alle origini. Nuova Napoli, questo il titolo dell’ultimo LP, rappresenta un focus speciale sulla città natale del duo. Guardano la città da lontano ricostruendo la sua energia dal loro studio di Berlino, calibrando i synth sul meridiano del Vesuvio, il vulcano che da sempre protegge e minaccia Napoli. In questo disco i Nu Guinea si lasciano ispirare dalla musica Disco, Jazz-Funk e Fusion Napoletana, unendo tali influenze al caratteristico suono che li contraddistingue.
DJ RALF – Biografia: Sono due i momenti decisivi della vita di DJ Ralf. La sua provenienza dalla musica rock che lo forma nei primi anni ’80, quando si occupa di locali alternativi nella scena perugina, suonando su palchi come Lacugnana, Story Teller e Norman e il Presidente. E’ su queste console che Ralf esprime se stesso agendo in totale libertà e contaminando tra loro i generi, uscendo dai rigidi sistemi musicali dell’epoca. La formazione diviene convinzione quando da Perugia parte per New York, dove l’house music aveva invaso le notti di tutti i maggiori club della grande mela, risuonando così forte da fare eco in tutto il mondo. La nuova tendenza musicale divenne per Ralf un vero e proprio vessillo adattato al suo stile già molto originale. Insieme a due soci fondò l’Ultra Violet, un party che divenne subito riferimento nel nuovo gusto house che andava diffondendosi. Tanti i locali nel mondo in cui è stato ospitato, ricordiamo il Cocoricò di cui tutt’ora è resident, Adrenaline, Divinae Follie, Magazzini Generali, Pervert, Red Zone, Tenax, il Roxy di Amsterdam, il Vertigo a Londra, lo Space di Ibiza. La sua competenza lo porta anche a scrivere per una rubrica chiamata Touch and Go per la rivista Discoid, dove ha compiuto recensioni ed espresso le sue opinioni in merito ai nuovi trend musicali. I maggiori magazine di settore scrivono di lui, da Rolling Stone a DJ Mag, passando per GQ, Vanity Fair, Vogue e tanti altri ancora, evidenziando la sua esigenza di vivere la musica come un modo per elevare lo spirito ed allentare la tensione quotidiana. Nel 2006 fonda Laterra Recordings, etichetta discografica con cui pubblica singoli come I’ve Done It, che compone insieme all’amico Alex Neri fondatore dei Planet Funk. Nel 2007 presenta Alma, party ospite del Privilege di Ibiza, dove ospita grandissimi djs del panorama mondiale, come Steve Bug, Timo Maas, Mathew Johnson, Ellen Allien e altri. Nonostante i tanti impegni internazionali, non dimentica la sua Perugia, dove ogni mese organizza la sua festa di nome Bellaciao, appuntamento fisso che chiama a raccolta gli appassionati del genere da tutta l’Umbria e dintorni. Trentaseimila persona ballano la sua musica all’Umbria Jazz, la manifestazione regionale tra le più importanti al mondo nel suo settore e dove Ralf ha l’onore di esser presente nel 2012.
PRINS THOMAS – Biografia: Sono poche, anzi pochissime, le stelle del firmamento dell’elettronica in grado di brillare quanto quella di Prins Thomas, punto di riferimento insostituibile di quella scena norvegese in grado di divenire, grazie al suo talento e a quello del suo socio Lindstrøm e di Todd Terje, la chiave di volta dell’intero movimento cosmic-disco mondiale. Colto, imprevedibile e raffinato, questo meraviglioso artista ha saputo infrangere le barriere tra i generi con la sua ricchissima discografia, costruendo un suono ricco di citazioni e guadagnandosi il rispetto di chiunque ami la musica.
“L’evento è diviso in tre giornate (2, 15 e 30 marzo) – ha dichiarato il direttore artistico dell’evento, Arturo Capone – il 2 marzo ci sarà Nu Guinea che è un duo napoletano che sta riscoprendo delle sonorità di leggende napoletane come Pino Daniele, Tony Esposito e Tullio De Piscopo, hanno un fatto un album stupendo ed ora sono super richiesti in tutto il mondo. Abbiamo Ralf il 15 marzo che è un dj che ha fatto la storia della musica house, leggenda vivente e conosciuto da tutti, si esibirà per la prima volta a Chieti. Per concludere il trittico di eventi il 30 marzo di sarà Prins Thomas che è un po’ il mentore dell’evento, è un po’ l’artista che più ci rappresenta. Purtroppo abbiamo una capacità ridotta, quindi non possiamo essere aperti a tutti, facciamo un ingresso a invito con bracciali per un totale massimo di 200 persone oltre il quale non ci sarà più la possibilità di ingresso, in questo modo riusciremo a contenere la diversità del pubblico, puntando su un pubblico omogeneo di 30/40enni che sapranno apprezzare il nostro lavoro e ciò che proponiamo. Gli eventi sono per gente che viaggia, che ama la vita, per gente moderna, sono eventi di attualissima portata e che si fanno nel mondo nelle grandi metropoli”.