Chieti. Prosegue con il trio di Maurizio Di Fulvio la stagione musicale promossa dal teatro Marrucino in collaborazione con l’associazione culturale ArtEnsemble, presieduta dal pianista Giuliano Mazzoccante.
Domani, sabato 4 maggio alle 18, nel foyer dello storico teatro, spazio al concerto “Da Napoli a Rio De Janeiro”. Biglietti disponibili al botteghino oppure qui: https://www.ciaotickets.com/evento/da-napoli-rio-de-janeiro Posto unico 8 euro. Prevista anche una degustazione di vini (inclusa nel biglietto) delle Cantine Maligni di Torrevecchia Teatina, a cura di Slow Food Chieti.
Il programma del concerto, attraverso accostamenti singolari, presenterà un’interpretazione elegante e trascinante del choro brasileiro e della tradizione napoletana. In scaletta anche standard latin-jazz e di classical music.
Il pubblico potrà ascoltare sempre verdi come Malafemmena, I te vurria vasà, La partida.
È particolarmente emozionante tornare a suonare in trio con Alessia Martegiani e Ivano Sabatini al Marrucino, uno dei teatri più belli che io conosca – dichiara Maurizio Di Fulvio -. Siamo reduci da un’applauditissima tournée in terra andalusa, dove abbiamo presentato il nostro ultimo compact-disc dal titolo ‘A vucchella, che è un percorso musicale che unisce idealmente le espressioni del Mediterraneo ai colori dell’America Latina. Anche nel concerto di Chieti faremo questo programma che continueremo a portare in giro per i prossimi mesi nei numerosi appuntamenti che ci attendono in Italia e in diversi paesi europei.
Sul palco dunque, oltre al chitarrista leader, la Martegiani, una delle voci italiane più richieste ed apprezzate a livello internazionale con all’attivo anche numerose tournée in Brasile, e Ivano Sabatini, contrabbassista esperto e dalla solida preparazione, che passa da accompagnatore a voce solista, creando atmosfere ricche di bellezza melodica e pregevole musicalità.
Il prossimo concerto della stagione in corso è fissato al 12 maggio alle 18, con un quintetto di giovani jazzisti forti di appartenere ai Pescara Jazz Messengers.