Chieti. Ancora un premio prestigioso per l’Istituto comprensivo 3 di Chieti, diretto dalla Dirigente scolastica Maria Assunta Michelangeli.
Il filmato realizzato delle classi 2^A/B della scuola primaria “Via Lanciano” ha ricevuto il primo premio del Premio Scuola Digitale per la sezione riservata alle scuole del primo ciclo della provincia di Chieti, nel corso della manifestazione “Terra reale 4.0 – #FuturaPescara” che si sta svolgendo a Montesilvano, presso il Palacongressi “Dean Martin”.
L’evento è la terza tappa del più ampio percorso nazionale, che toccherà altre 23 città italiane, organizzato dal MIUR per favorire la diffusione della cultura digitale, delle iniziative delle scuole e la condivisione di buone pratiche. Il Premio Scuola Digitale, in particolare, consiste in una competizione tra scuole che abbiano realizzato progetti di innovazione digitale, caratterizzati da un alto contenuto di conoscenza, tecnica o tecnologica, anche di tipo imprenditoriale e prevede una fase provinciale, una regionale e, infine, una nazionale.
Secondo l’USR Abruzzo, coordinatore e organizzatore della manifestazione di Montesilvano, il premio è anche l’occasione per promuovere l’eccellenza e il protagonismo delle scuole abruzzesi nell’apprendimento e nell’insegnamento digitale, secondo quanto previsto dal Piano Nazionale per la Scuola Digitale e per favorire l’interscambio delle esperienze nel settore della didattica digitale.
Il video realizzato dalle due classi dell’istituto comprensivo 3 di Chieti, coordinate dalla docente Enrica Polidoro, animatore digitale dell’Istituto, è approdato alla finale regionale del 30 maggio 2018 dopo avere superato la fase provinciale che si era svolta presso l’Istituto di istruzione superiore “De Titta-Fermi” di Lanciano il 21 maggio scorso. Studenti e docenti delle classi seconde della scuola “Via Lanciano” sono stati premiati per il loro progetto che coniuga la cultura della sicurezza con la didattica digitale.
L’educazione alla sicurezza costituisce un formidabile strumento per lo sviluppo di comportamenti corretti e responsabili, individuali e di gruppo, orientati a intuire i rischi e a prevenire incidenti. I bambini, infatti, sono portati per loro stessa natura alla curiosità, alla sperimentazione e all’esplorazione degli spazi; pertanto, risulta fondamentale prevenire possibili incidenti sia incrementando la sicurezza degli ambienti di vita, sia insegnando le norme e fornendo le indicazioni per evitare insidie e pericoli. In questa prospettiva il coinvolgimento della scuola è del tutto naturale, in quanto la prevenzione, soprattutto attraverso un’azione programmata e strutturata nel tempo, riesce a essere più efficace di ogni altro tipo di informazione. In particolare la conoscenza delle vie di fuga e dei luoghi di raccolta costituisce un cardine fondamentale nella procedura di evacuazione. Utilizzando le Blue Bot, simpatici robot a forma di ape, i giovanissimi studenti hanno compreso anche l’importanza di rispettare l’ordine di evacuazione per prevenire ingorghi e ritardi nella procedura, ma soprattutto hanno imparato ipotizzando, sperimentando e trovando le possibili soluzioni in un ambiente flessibile e didatticamente divertente.