Chieti. L’Aps Luca Romano organizza la seconda edizione del Premio Letterario Internazionale “Luca Romano”. La premiazione si terrà il prossimo 16 giugno alle 17.30 a Palazzo Monaco La Valletta – Lepri in via Nicoletto Vernia, 8 a Chieti.
“È un concorso di poesie e di brani, anche di libri per chi vuole – ha spiegato Antonio Romano, presidente dell’Aps Luca Romano – sono otto sezioni che si svilupperanno fino ai primi di giugno, dopodichè il 16 di giugno ci sarà la premiazione che faremo nella nostra sede. Questa iniziativa è nata con l’intento di ricordare la parte letteraria di Luca Romano: Luca ha lasciato sei libri scritti, pronti, ne aveva pubblicato solo uno, si era classificato al secondo posto del Premio Letterario di Penne, poi è successa la disgrazia e non è stata più messa mano a questi libri. Quindi abbiamo ripreso questo discorso, l’anno scorso abbiamo fatto la prima edizione per vedere quali risultati avremmo ottenuto, è stato un ottimo success, quest’anno speriamo che si ripeta e presentiamo anche il primo libro post mortem di Luca che è in lavorazione e sarà presentato il1 6 giugno. Chi scrive, sia poesie che libri, lascia sempre in quello che scrive qualcosa di sé, questo è il messaggio che viene recepito dalle persone che leggeranno che permette di individuare l’essenza della persona che ha scritto, ma soprattutto funge da ricordo per tanti aspetti esperienziali che diversamente non potrebbero essere rappresentati, ad esempio nel libro di Luca che andremo a pubblicare si individuano i sette pianeti che sono stati recentemente scoperti come possibili abitabili, ma Luca ha scritto il libro nel 1996, quindi molto tempo prima che fossero scoperti questi pianeti. Era veggenza? Questo era un po’ Luca e da queto si può capire un po’ meglio chi era”.
Il Premio è un concorso il lingua italiana e si articola in otto sezioni a tema libero: sezione A (raccolta di poesie edita); sezione B (raccolta di poesie inedita); sezione C (libro di saggistica edito); sezione D (libro di saggistica (inedito); sezione E (raccolta di narrativa edito); sezione F (raccolta di narrativa inedito); sezione G (una poesia edita o inedita); sezione H (narrativa breve (edita o inedita).
“Anche quest’anno ho l’onore di presiedere questo Premio – ha affermato il presidente della giuria Massimo Pasqualone – siamo alla seconda edizione e vogliamo ricordare questo giovane straordinario, un giovane creativo, poeta, musicista, regista, cineasta. Insomma, veramente una personalità straordinaria e ricordarlo con quella che io definisco la forma migliore per trasformare in presenza un’assenza. Il successo dell’anno scorso è stato straordinario, abbiamo avuto centinaia di partecipanti da tutta Italia e dall’Europa, speriamo di bissare il successo, il 16 giugno ci sarà la presentazione di un libro postumo di Luca e soprattutto faremo questa bellissima cerimonia di premiazione nella prestigiosa sede dell’Aps Luca Romano. Sono molto contento, c’è molto lavoro dietro, però è un lavoro che merita, poi questo premio ha anche una valenza socio-economica: portare a Chieti tantissimi scrittori da tutta l’Italia, far conoscere le meraviglie di questa città e poi sappiamo che la cultura ed il turismo porta l’economia ed è anche questa una delle tante mission dell’Aps Luca Romano. Non abbiamo voluto limitare il Premio ad una sola categoria, è un po’ la metafora di quelli che erano gli interessi di Luca, aveva tantissimi interessi, quindi questo Premio è fatto proprio così per questo motivo. Il nostro obiettivo è quello di pensare all’opera d’arte come l’unica in grado di agganciare l’eternità, Luca rimane tra noi per i suoi scritti, per i suoi film, per le sue opere d’arte, anche se è momentaneamente assente però è sempre con noi”.
Francesco Rapino