Centenario nascita Gianni Di Venanzo: lanciata l’idea di istituire una Fondazione

Teramo. Un pieghevole con la biografia e breve filmografia per non dimenticare uno dei più grandi autori della fotografia cinematografica di tutti i tempi: Gianni Di Venanzo di cui oggi, 18 dicembre 2020, ricorre il centenario della nascita.

“Gianni Di Venanzo, uno dei più grandi e riconosciuti autori della fotografia cinematografica mondiale di tutti i tempi, nacque A Teramo il 18 dicembre 1920, da una famiglia originaria di Nerito di Crognaleto. Il padre Enrico, impiegato delle Poste, si era trasferito a Teramo per lavoro”, ricorda l’associazione culturale Teramo Nostra che, in occasione del centenario della sua nascita, non potendo organizzare un convegno per via dell’emergenza sanitaria, ha inteso ricordarlo pubblicando un pieghevole con brevi cenni biografici, una parte della sua filmografia, un ricordo di Monica Vitti e un intervento di Sergio D’Offizi, premiato nell’ultima edizione del Premio Di Venanzo con l’Esposimetro d’Oro alla Carriera.

Inoltre, “nel ricordo tratteggiato da Piero Chiarini, Presidente di Teramo Nostra, viene lanciata anche l’idea di istituire una Fondazione intitolata a Gianni Di Venanzo, per garantire alla manifestazione che porta il suo nome un futuro meno incerto”.

L’associazione culturale Teramo Nostra, infatti, “celebra il maestro della luce teramano da 25 anni con il Premio Internazionale della Fotografia Cinematografica a lui dedicato. E tutti i suoi colleghi e gli altri cineasti che hanno partecipato nel corso degli anni alla cerimonia di premiazione a Teramo, lo hanno fatto proprio perché il riconoscimento è intitolato a Gianni Di Venanzo, vero e proprio punto di riferimento per intere generazioni di direttori della fotografia cinematografica”.

“Due casi per tutti. Nel 2010 fu assegnato a Vittorio Storaro, tre volte Premio Oscar, l’Esposimetro d’Oro alla Carriera; sul palco del cineteatro Comunale di Teramo disse: “Gianni Di Venanzo è stato un autentico maestro per me e quando mi dissero che dopo il mio primo film in bianco e nero le mie inquadrature, le mie luci, ricordavano quelle di Di Venanzo, mi sentii molto gratificato, perchè io mi ispiravo proprio al grande maestro teramano”; nel 2019 venne a Teramo da Beverly Hills, per ritirare il Premio Di Venanzo alla Carriera, John Bailey, che fino ad un mese prima ricopriva il ruolo di Presidente dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, l’organizzazione che assegna ogni anno i Premi Oscar. “Ho deciso di venire a Teramo – disse Bailey nel ricevere l’Esposimetro d’Oro – per questo importante premio perché Gianni Di Venanzo è uno dei giganti della fotografia, ed è un grande onore per me questo riconoscimento che porta il suo nome”.

Di Venanzo Depliant Centenario

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