Atri. ‘Un cuore per tutti’. Questo il nome del progetto del liceo della scienza umane Zoli di Atri. Un’iniziativa articolata con un unico scopo: una raccolta fondi da devolvere a Rurabilandia, la prima fattoria sociale d’Abruzzo.
A coordinare il progetto la docente di legislazione sanitaria e diritto Giovanna Spinelli. I ragazzi della classe 4L hanno iniziato ad organizzarsi sin da ottobre coinvolgendo prima l’intero istituto e, successivamente, tutti i livelli di conoscenze.
La raccolta è stata fatta realizzando e vendendo addobbi natalizi, successivamente con una lotteria e, infine, è nato un vero e proprio concorso riservato a cortometraggi che avevano come tema la condivisione. Il ricavato, circa 300 euro, è stato consegnato ai ragazzi di Rurabilandia, giovedì sera nell’ambito di un incontro cui hanno preso parte gli studenti protagonisti dell’iniziativa, la docente e la dirigente dell’istituto, Daniela Magno.
Ma non è tutto. I ragazzi di Rurabilandia, infatti, il giorno di Natale, saranno protagonisti di un’altra iniziativa benefica. Hanno messo a disposizione le mance raccolte nel corso dell’anno per acquistare regali che saranno consegnati da Babbo Natale in persona, ai bimbi della comunità protetta Castorani di Giulianova, sempre facente parte della Asp 2.
“Si tratta di una bellissima iniziativa – spiega il presidente della Asp Roberto Prosperi -. Un esempio di solidarietà solidale ovvero i ragazzi che ricevono, a loro volta, offrono. E’un modo per far trascorrere il Natale in modo sereno a chi ha avuto problemi e si trova, momentaneamente, fuori dalla famiglia ma in un ambito, comunque, protetto. Sarà una giornata all’insegna del cibo della tradizione, con prodotti coltivati e lavorati dai ragazzi della fattoria con animazione, truccabimbi e, infine, l’arrivo di Babbo Natale che distribuirà a tutti i piccini i doni”
