Sarà la voce del noto attore Giancarlo Giannini, in scena dalle 21 al Teatro Comunale, uno dei grandi ospiti in grado di scaldare l’atmosfera de La Notte dei Faugni, il tradizionale appuntamento capace di fondere storia e modernità nella magica notte tra il 7 e l’8 dicembre ad Atri. Occasione nella quale la città ducale rivive un antico rito pagano, poi legato all’Immacolata Concezione, che affascina e attrae numerosi visitatori. Una notte piena di appuntamenti che spaziano dalla musica al teatro, alle mostre e all’enogastronomia.
Alle 11 del 7 dicembre, in collaborazione con l’Associazione “I Borghi della Lettura”; e il Liceo L. Illuminati, infatti, nell’Auditorium Sant’Agostino ci sarà la presentazione del libro “Invasioni: l’Italia Imperialista” di Enzo Antonio Cicchino, regista del programma La Grande Storia di Rai 3; alla stessa ora nelle Scuderie Ducali di Palazzo Acquaviva sarà proiettato il documentario “Le mani di Bice” della regista televisiva Gigliola Funaro, tra le sue trasmissioni Linea Verde e Sereno Variabile. Alle 17,30 nell’Auditorium Sant’Agostino sarà presentato il libro “I fuochi rituali in Abruzzo” di Alberto Rasetti e il calendario 2020 con le immagini dei Faugni. Alle 19 in Piazza Duomo, come da tradizione, ci sarà l’accensione e la benedizione del fuoco; dalle 20 inizieranno i cenoni nel ristoranti del centro storico. Alle 21 al Teatro Comunale ci sarà lo spettacolo “Parole note” con Giancarlo Giannini e alle 23, sempre in Teatro, ci sarà la presentazione del romanzo “Il Condominio” di Enrica Bonaccorti. Come da tradizione alle 5 del mattino da Piazza Duomo ci sarà l’accensione dei Faugni e l’inizio della processione. Il programma musicale che animerà tutto il centro storico dalle 24 alle 4,30 sarà reso noto in una conferenza stampa che si terrà nei prossimi giorni. La manifestazione è organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Atri, dall’Associazione PromoEventi e dal Comitato Festa dell’Immacolata.
I Faugni hanno origine antica che si lega a una tradizione pagana e contadina, quando nelle campagne attorno alla città ducale venivano accesi dei fuochi a fini propiziatori prima del solstizio d’inverno, in onore del Dio Fauno, figura divina associata alla fertilità della terra. Il rito odierno consiste nell’accendere e portare in processione per le vie del centro storico i Faugni, alti fasci di canne legati da lacci vegetali o fili di ferro. La Notte dei Faugni prende il via la sera del 7 dicembre, alle 19 in piazza Duomo, ai piedi della Cattedrale, con l’accensione del fuoco. Da questo momento in poi, l’intera città si anima a festa in attesa dell’alba quando ci sarà la processione. Per tutta la notte teatro, musei, piazze, strade, negozi e bar del centro storico si trasformano, in tanti luoghi del ritrovo e del divertimento con concerti, mostre, spettacoli teatrali e altri eventi culturali. Alle 5 del mattino, dal falò acceso la sera precedente, vengono incendiati i Faugni. Centinaia di persone di ogni età, imbracciando ognuna il proprio fascio infuocato, danno vita al festoso corteo che percorre le suggestive vie della cittadina, accompagnato dalle note della tradizionale marcia, “Marisa” suonata dalla banda di Casoli di Atri. Alle 6 del mattino, la processione completa il suo giro del centro storico da dove era partita, e i mozziconi di ciascun “Faugno” verranno buttati tra i resti ancora ardenti del falò.
“La Notte dei Faugni – commenta l’assessore alla cultura al comune di Atri, Domenico Felicione, – è un rito carico di orgoglio e di senso di appartenenza per tutti gli atriani. Anche quest’anno, in collaborazione con PromoEventi e il Comitato Festa dell’Immacolata, che ringrazio, abbiamo proposto un’offerta ricca di musica, teatro, cultura e divertimento per rispondere ai vasti gusti del pubblico e alle varie fasce d’età. Lo spettacolo di Giancarlo Giannini, che aprirà la stagione teatrale 2019/2020, la presenza della conduttrice e scrittrice Enrica Bonaccorti e i tanti ospiti presenti sono sicuramente attrattive importanti per la nostra cittadina che si vanno ad aggiungere agli altrettanti interessanti appuntamenti proposti, il tutto per far trascorrere ai tanti turisti e cittadini una notte piena di fascino, con il calore del grande falò acceso in Piazza Duomo. Ringrazio tutti coloro che contribuiscono alla riuscita di una manifestazione apprezzata a livello nazionale”.
“Questa manifestazione – aggiunge il direttore artistico della manifestazione, Luciano Alonzo della PromoEventi – ha saputo rinnovarsi e crescere grazie a scelte lungimiranti intraprese circa 15 anni fa, quando abbiamo sentito l’esigenza di rinvigorire questo rito, sino ad allora celebrato dai soli atriani, per lo più anziani, per avvicinarlo alle nuove generazioni e per aprirlo ai turisti. Una scelta inizialmente non compresa, ma che con il tempo ha portato i suoi frutti. Abbiamo scelto di adottare un linguaggio giovanile, di arricchire la notte di eventi musicali e culturali e, nonostante le tante difficoltà, ci siamo riusciti. Il comitato ha, infatti, annunciato per questa edizione, la presenza di circa 200 fasci. ‘La Notte dei Faugni’ oggi fonde tradizione e innovazione e accoglie moltissimi turisti di ogni fascia d’età. Ogni giorno, infatti, riceviamo mail da tutta Italia di persone interessate a venire in camper, i B&B e gli alberghi della città ricevono prenotazioni di persone che vengono appositamente per questa manifestazione portando una economia diretta ad Atri. I riconoscimenti arrivano anche da testate online che hanno selezionato ‘La Notte dei Faugni’ tra i tre eventi più significativi del centro Italia. La manifestazione è stata inoltre selezionata nell’ambito del Premio Italive.it, progetto patrocinato dal Mibact e dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, promosso da Codacons e Comitas con la partecipazione di Autostrade per l’Italia e la collaborazione di Coldiretti, con l’obiettivo di informare gli automobilisti su quello che accade nel territorio che attraversano e presenta un calendario aggiornato dei migliori eventi organizzati. Riconoscimenti questi che ci rendono fieri e orgogliosi”.
Per i camperisti è disponibile l’area, non attrezzata, del parcheggio/piazzale della scuola secondaria di primo grado in via Sant’Ilario, a pochi passi dal centro storico, dalle ore 8 di sabato 7 dicembre alle 18 di domenica 8 dicembre. Le coordinate GPS per raggiungere l’area camper sono: 42.578679, 13.981367 (https://goo.gl/maps/GgnPWK2gPPET2tNd8). Il programma dettagliato e aggiornato è visionabile sul sito www.lanottedeifaugni.it e sulla pagina Facebook.