Alberto Angela apre il suo cuore sui social condividendo alcuni ricordi bellissimi del suo celebre padre Piero: “una presenza forte”
La perdita di un genitore, a qualsiasi età essa sopraggiunga, per un figlio è sempre un grande dolore. Alberto Angela aveva un padre straordinario, un uomo di grande cultura, un divulgatore scientifico, un celebre volto della televisione italiana, scomparso all’età di 93 anni il 13 agosto 2022.
Angela padre inizia negli anni Settanta la sua carriera nel mondo della scienza in qualità di divulgatore attraverso programmi televisivi, che ebbero subito un grande successo, diventando con il tempo lui stesso un’icona di questo genere, lasciando un’eredità preziosissima al figlio Alberto che oggi con bravura straordinaria sta portando avanti con orgoglio e successo.
Alberto Angela ha affidato a Instagram una lunga lettera dedicata a suo padre. Le sue parole, intrise di amore e nostalgia, riflettono il legame indissolubile con un padre che non solo ha segnato la sua vita personale, ma ha lasciato un’impronta indelebile anche nella cultura e nel sapere del nostro Paese.
“Non ci si abitua mai all’assenza di una persona cara“, scrive Alberto, dando voce a un dolore che molti hanno provato, ma che risuona particolarmente forte per chi, come lui, ha avuto la fortuna di crescere accanto a una figura di tale spessore. Piero Angela non è stato solo un padre, ma un faro di conoscenza per intere generazioni di italiani, che hanno seguito con passione le sue trasmissioni e letto i suoi libri. Il ricordo di Piero è ancora vivido nella mente di tanti, un’eredità che Alberto sente con intensità, soprattutto attraverso i messaggi di stima e affetto che continua a ricevere.
Le parole di Alberto vanno oltre il semplice ricordo personale, elevandosi a un riconoscimento del valore universale della conoscenza, un tema caro a entrambi. “Essere riuscito ad appassionare ai temi della conoscenza e del sapere intere generazioni di italiani, rappresenta il miglior premio per il suo impegno“, scrive con orgoglio. È un tributo a quel “fare la propria parte” che Piero Angela ha incarnato fino all’ultimo, con un impegno che continua a ispirare.
Rivivendo attraverso una foto i momenti trascorsi insieme, Alberto ricorda con affetto le lunghe chiacchierate con il padre, sottolineando quanto fosse gratificante e arricchente dialogare con lui. “Mai ho incontrato una persona così saggia. Così luminosa“, confessa, lasciando trasparire tutta la profondità della loro connessione. Il sapere, per Piero Angela, non era solo un accumulo di nozioni, ma una vera e propria forma di libertà, una libertà che Alberto riconosce come una delle più vere e preziose. Il post si chiude con un ringraziamento a tutti coloro che continuano a ricordare Piero Angela con affetto, un gesto che conferma quanto sia ancora vivo il suo ricordo nel cuore di molti: ” Grazie a tutti per ricordare Piero con cosi tanto affetto.“