Ortona. Il progetto Spettacolabo della compagnia teatrale Novezerosei, creata da Eliana De Marinis, Tommaso Bernabeo e Dario Iubatti, coniuga la lettura dei classici a laboratori per educare i ragazzi all’ascolto ma anche all’azione.
Una lezione che vede uscire gli studenti dalle loro aule e mettersi in moto per un confronto che avviene oltre che con gli artisti che compongono la compagnia anche con i pari età. Il metodo di apprendimento non disdegna il divertimento e la gioia nel ritrovarsi e stare insieme dopo che il covid ha isolato i giovani con terribili conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti. Il progetto presentato dai Novezerosei parte dalla lettura dei grandi classici della letteratura che i ragazzi conoscono per averli studiati a scuola. Parliamo di Esopo, Gianni Rodari, Stefano Benni, Gabriele D’Annunzio e H. P. Lovecraft. Terminata la fase dell’ascolto si passa all’azione con la parte laboratoriale.
“Vogliamo avvicinare i ragazzi al teatro attraverso la lettura dei testi degli autori che studiano e con laboratori di propedeutica teatrale in cui i ragazzi usano il corpo – spiegano gli artisti – si termina imparando la poesia di Rodari La luna di Kiev con cui gli studenti fanno esercizio mnemonico”. Il progetto, che ha il patrocinio del Comune di Ortona, ha preso il via il 25 maggio e terminerà il 7 giugno. Destinatari gli alunni dell’Istituto Comprensivo Nicola Nicolino di Tollo con il coinvolgimento del plesso di Crecchio e il Comprensivo F. P. Tosti di Ortona. Si tratta del primo progetto di una serie di iniziative che i Novezerosei metteranno in piedi da qui fino a fine anno.