Libriamoci 2014 all’istituto Zoli di Atri

Atri. L’Istituto “Adone Zoli” di Atri ha aderito, anche quest’anno, al Progetto Nazionale “Libriamoci”2014, proposto dal Centro per il Libro e la Lettura e dal Ministero dell’Istruzione: tre giornate nazionali ( il 29, 30 e 31 ottobre) dedicate alla lettura ad alta a voce, con lo scopo di stimolare negli studenti l’interesse e il piacere di leggere un buon libro.

Tra le 1700 iniziative sparse in tutta Italia, fra le 130 in Abruzzo, l’ Istituto “A.Zoli” ha organizzato, il 30 ottobre scorso, nei locali dell’Aula Magna, l’evento “La poesia è un atto di pace”, che ha alternato alla lettura di poesie e di canzoni l’esecuzione di brani musicali, vocali e strumentali, per concludere con la recitazione di componimenti poetici in vernacolo atriano da parte degli autori Antonelli e  Del Principio. L’iniziativa è stata coordinata dalle docenti  Vitale e  Grue.

Il 31 ottobre, invece, nell’Auditorium di Sant’Agostino della città ducale, gli studenti delle classi 1 A e 2 A Liceo Classico e 3 A Ipias hanno partecipato a “ Minatori all’Inferno…L’inferno Dantesco e poi fuori a riveder le stelle”: lettura di un capitolo del romanzo “Uomo-Carbone” di Michele Di Mauro (ed. Sensoinverso, 2013) e di alcuni passi dell’Inferno di Dante.

Ospiti alcune classi della Scuola Media di Atri-Casoli e lo scrittore Di Mauro, Nino Di Pietrantonio Presidente dell’Associazione di Lettomanoppello “Vittime e parenti del Bois du Cazier” , Palmiero Ricci Presidente dell’Associazione di Palombaro “Le Voci della miniera” e, in collegamento telefonico da Marcinelle, in Belgio, Presidente dell’Associazione ex-minatori, Elio Paolini. Presente anche la Preside dell’Istituto “A.Zoli”, Daniela Magno. Hanno coordinato le docenti Mocciola e Pigliacelli.

L’incontro ha raggiunto momenti di autentica commozione per gli interventi di alcuni ex-minatori provenienti da Atri e da tutta la regione, e per i contributi dei parenti delle vittime della miniera. I racconti dei testimoni del tragico evento di Marcinelle sono stati ascoltati con religioso silenzio e percepiti dagli studenti come monito per il rispetto dei diritti umani.

Nella stessa giornata, infine, nel suggestivo Chiostro della Cattedrale di Atri, gli studenti della 4 A del Liceo Classico hanno letto passi scelti del “Dialogo sopra i massimi sistemi del mondo” di Galileo Galilei.