Les Revenants, grande attesa per la serie TV francese girata a Capestrano

lesrevenantsUna serie che s’interroga sul concetto di comunità e sul destino del mondo. In un paese di montagna lo stesso giorno, svariate persone di età differenti, cercano di tornare a casa. Non sanno che sono morte da anni e che nessuno le aspetta. Da questa sera, 15 ottobre, in esclusiva alle 21.10 su Sky Atlantic HD arriva Les Revenants, la serie tv francese acclamata in tutto il mondo e vincitrice di numerosi premi tra cui l’Emmy Awards 2013 come Miglior serie tv drammatica. Ideata da Fabrice Gobert.

Si trattaun adattamento del film Quelli che ritornano di Robin Campillo uscito nel 2004.

La serie è stata girata nei dintorni di Annecy, principalmente a Seynod, fatta eccezione per le scene riprese a Poisy, Cran-Gevrier, Sévrier, Annecy-le-Vieux, Veyrier-du-Lac, sul Semnoz e le scene subacquee a Capestrano, in provincia di L’Aquila. La diga mostrata invece è quella di Tignes.

La prima stagione, otto puntate, è stata girata tra l’aprile ed il maggio del 2012, e diffusa su Canal+ a partire da novembre. Le riprese della seconda stagione sono iniziate nel mese di febbraio 2014, con una diffusione prevista nell’autunno dello stesso anno.

La serie è stata accolta con entusiasmo, in quanto riprende il genere fantascientifico, pur mantenendosi lontana sia dai precedenti cinematografici, sia dalle classiche serie sui morti viventi. Alcuni hanno notato una certa somiglianza con le atmosfere angoscianti della serie Twin Peaks di David Lynch.

Alla prima messa in onda, Les Revenants ha registrato 1,4 milioni di telespettatori, un numero elevato visto che Canal+ è un canale a pagamento. Gli otto episodi sono stati seguiti da una media finale di 1445000 telespettatori, registrando uno share del 23.3 % degli abbonati a Canal+. Les Revenants è la creazione originale di maggior successo della rete. Oltre all’Internationa Emmy Awards la serie televisiva ha vinto il Globe de crystal 2013 come Miglior serie televisiva.

Le musiche sono interamente composte dal gruppo scozzese post rock Mogwai.

 

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