Premio+Di+Venanzo%2C+a+Sofian+El+Fani+l%E2%80%99Esposimetro+d%E2%80%99Oro+per+la+fotografia+straniera
abruzzocityrumorsit
/cultura-e-spettacolo/83115-premio-di-venanzo-a-sofian-el-fani-l-esposimetro-d-oro-per-la-fotografia-straniera.html/amp/

Premio Di Venanzo, a Sofian El Fani l’Esposimetro d’Oro per la fotografia straniera

Teramo. Va al 40enne autore della fotografia tunisino Sofian El Fani, per le immagini e le luci del film Timbuktu (2014), l’Esposimetro d’Oro per la Fotografia Cinematografica Straniera della 19esimo edizione del Premio Di Venanzo di Teramo.

Il riconoscimento sarà ritirato da El Fani a Teramo sabato 11 ottobre, nel corso della Gran cerimonia di consegna degli Esposimetri d’Oro, che si svolgerà presso la sala Polifunzionale della Provincia a partire dalle ore 17.00.

Il film africano, diretto dal regista mauritano Abderrahmane Sissako, e “illuminato” dal tunisino El Fani,  prende spunto dalla reale vicenda di una coppia di ragazzi non sposati, e per questo condannati alla lapidazione, per raccontare le vite di diversi personaggi che abitano nei pressi della città di Timbuktu, in Mali.

Il film è in pratica il ritratto di una città che non può ribellarsi, terrorizzata com’è dai fondamentalisti islamici che ne hanno preso il controllo.

Ma Abderrahmane Sissako, aiutato dalla maestria di El Fani, racconta si la vita in un villaggio dove vige il fondamentalismo religioso in modo rigoroso, ma anche  in maniera sorprendentemente ironica. Senza dimenticare mai la severità del tema. Timbuktu è un oggetto a suo modo strano, eppure semplice, lineare e pure toccante.

La capacità di El Fani si rivela soprattutto in alcune sequenze destinate a rimanere a lungo impresse nella memoria: la scena di una partita di calcio giocata con un pallone invisibile (che ricorda il memorabile finale di «Blow-up» di Michelangelo Antonioni) e l’agghiacciante sequenza della lapidazione.

Il direttore della fotografia tunisino inoltre, ha curato immagini e luci del film La vita di Adele del regista tunisino naturalizzato francese Abdellatif Kechiche, che nel 2013 si è aggiudicato la Palma d’Oro per il miglior film al Festival di Cannes.

Dato che Timbuktu sarà distribuito nelle sale italiane nel 2015, quindi per la prossima stagione cinematografica (è quello che ha deciso la Academy Two che ha acquisito i diritti per la distribuzione in Italia), a Teramo per il Di Venanzo, al fine di celebrare la sapienza stilistica di Sofian El Fani, sarà proiettato il film La vita di Adele.