Chieti. Valorizzare i prodotti locali di qualità, dalla birra, alla pizza passando per gli immancabili arrosticini, in uno scenario architettonico mozzafiato come l’antica piazza Malta.
Il tutto condito da buona musica dal vivo. Sono le prerogative della prima edizione di “Pizza Malto”, in programma venerdì 19 settembre a partire dalle ore 18 fino a notte fonda. La kermesse, patrocinata dal Comune, è organizzata in sinergia da Confartigianato Chieti e dall’associazione di promozione sociale “Mirmidoni” che ha sede proprio sulla dinamica balconata che si affaccia su piazza Malta.
“Una location cittadina in pieno sviluppo – afferma Daniele Giangiulli, direttore generale di Confartigianato Imprese Chieti – che sta diventando un punto di riferimento per i ragazzi della città grazie alle fortunate edizioni di Maltattack e agli investimenti profusi da giovani imprenditori teatini, come nel caso del circolo Mirmidoni, che hanno puntato forte sulle enormi potenzialità di piazza Malta”.
Che mantiene intatta, comunque, la sua connotazione commerciale. Da qui l’idea di organizzare un appuntamento itinerante che abbinerà la presenza congiunta in piazza di stand gastronomici e di una postazione dedicata alla birra di qualità. Intorno espositori di oggetti di artigianato ed un palco che accoglierà la voce di Marco Di Nozzi e, dalle 22 e 30 in poi, le dinamiche performance musicali dei “Sound Shivers Band”. Un mix che promette di essere vincente.
“La città – riprende Giangiulli – ha bisogno di eventi di questo tipo che sono in grado di mettere d’accordo varie fasce di età. Invitiamo tutti a raggiungere venerdì prossimo piazza Malta dove non mancheranno di certo i motivi per trascorrere una serata diversa”.
Chiosa Ivan Orsini, presidente dell’associazione Mirmidoni. “Piazza Malta è l’emblema del nuovo corso che, nel nostro piccolo, vogliamo regalare alla città. La rassegna Pizza Malto chiude in bellezza – dice Orsini – un’estate piena di sorprese positive per l’antica Teate e, soprattutto, per piazza Malta che sta iniziando a farsi conoscere anche in una veste nuova e a misura di giovani”.
