Lo ha dichiarato Giacomo Cuzzi, assessore a Turismo e Grandi Eventi, precisando che “un evento quello di ieri che promuove la canzone d’autore e ha permesso ai talenti del nostro territorio selezionati dal club tenco di esprimersi e di guardare con ottimismo al futuro. Vecchioni è arrivato in città nel pomeriggio, un artista di grande disponibilità, molto legato al premio Tenco, un affetto dimostrato con la sua esibizione che ha regalato alcuni brani davvero di grande impatto durante la parte di intervista e brani moderata da Paolo Talanca. Un momento di grande intensità sul palco di Pescara, quando Vecchioni ha cantato Le Rose blu, la canzone scritta alla scoperta della malattia del figlio, regalata al pubblico con la storia e la commozione del padre mentre la cantava. Abbiamo voluto omaggiarlo con una targa con sopra incisa una frase di un autore da lui amatissimo, Ennio Flaiano, che scrisse che i sognatori hanno sempre i piedi ben poggiati sulle nuvole. Dono che ha accolto con piacere e l’auspicio, fra trent’anni, di consegnare a Pescara una targa con una sua frase sopra. Vecchioni si è congedato con alcuni brani del suo repertorio classico, fra cui Luci a San Siro, la sua presenza ha chiuso un cartellone che ci sforzeremo di far diventare unico e grande, pubblico e privato per le prossime stagioni Inizia una nuova stagione, quella degli eventi che non sono singoli concerti ma iniziative inserite in un sistema culturale, artistico e musicale che generano e stimolano le tantissime energie e sensibilità presenti sul territorio e contribuiscono – conclude Cuzzi – a creare bellezza, attratività economia e rendere viva la città nella stagione turistica”.