![locandina primo botticelli photo fest](images/media2013/chieti/locandina_primo_botticelli_photo_fest.jpg)
Il vernissage è previsto giovedì 10 luglio prossimo dalle 19. L’esposizione sarà aperta tutti i giorni dalle 17 alle 21, con alcune aperture straordinarie fino alla mezzanotte. Gli eventi collaterali saranno numerosi e particolarmente interessanti (si veda il programma esposto di seguito), tra cui workshop, letture portfolio, laboratori di disegno, raduni di appassionati di Instagram, cene e degustazioni tematiche, spettacoli teatrali, concerti, recital e social dance.
Gli oltre 300 metri quadrati di locali del Parco dei Priori ospiteranno 8 progetti fotografici, differenti sia per soggetti che per stili, ma tutti legati dalla tematica comune del racconto del territorio abruzzese contemporaneo. È una ricerca che vuole andare oltre gli stereotipi, per arrivare alle radici autentiche dell’identità di un popolo, ma sempre confrontandosi con la contemporaneità e le trasformazioni da essa indotte.
I progetti in mostra saranno: “Passi” di Beatrice Di Croce, “Ci sono certi sguardi…” di Emilio Pasquale, “La casa vuota” di Enzo Francesco Testa, “Urbs et Chorus: la riconquista degli spazi urbani” di Federica Di Berardino, “L’Aquila, città (d)istante” di Federica Nico e Marco Buccione, “Pugaciov – uomini di mare” di Giancarlo Bomba, “Dies passionis Domini” di Isa De Luca e “ConTERRAneo” di Luis Jimenez.
Viviamo in una società che si informa sempre più attraverso le immagini e sempre più si racconta per immagini. La tecnologia per scattare una foto o girare un video e? costantemente nelle nostre mani (smartphone, fotocamere compatte, videocamere) ed i nuovi canali di comunicazione, come Facebook, Whatsapp e YouTube, ne permettono una circolazione e condivisione sempre più rapida. Ma la fotografia e? un linguaggio e come tale occorre comprenderne le regole. La prima edizione del Botticelli “Photo Fest” è l’occasione per incontrare professionisti ed artisti di provata bravura, il tutto in una piacevole cornice di paesaggio e di convivialità.