A livello nazionale la provincia di Teramo fu quella maggiormente impattata dal vergognoso fenomeno dell’internamento coatto di civili per motivi di ordine politico, razziale e di credo religioso, con l’attivazione di ben otto campi diversamente connotati.
Dall’intrecciarsi delle memorie familiari con queste vicende, e dall’acuta sensibilità di ricercatore e di scrittore che lo anima, trae spunto il lavoro di Graziani, autore anche di una monografia dedicata all’amata Civitella e di numerosi articoli pubblicati sulle pagine culturali dei quotidiani abruzzesi.
La partecipazione agli incontri proposti dalla Biblioteca Bindi è libera. Per informazioni: 085-80.21.308