Per l’incontro di Progetto, si è svolto un Convegno, con traduzione simultanea (dall’italiano in inglese e viceversa) nel centro eventi Sayonara, con la partecipazione dei paesi partners e delle autorità locali, quale atto conclusivo del progetto Comenius: “All about us”
Al Convegno presentato e coordinato dal Dirigente scolastico Dott.ssa Filomena Zanfardino, sono intervenuti il Sindaco Gino Monti, Massimiliano Nardocci, Dirigente MIUR Ufficio scolastico Regionale per l’Abruzzo-Teramo, lPaolo Gatti Assessore regionale al Lavoro, l’Assessore comunale all’istruzione, Renato Chicchirichi, quello alla cultura Alessandra Richi, l’insegnante Coordinatrice del Comenius Prof. Elisa Gatti, l’insegnante referente Comenius- scuola primaria Prof. Cinzia Di Valerio, l’insegnante Coordinatrice Comenius scuola–capofila Prof. Kathryn Hill e, soprattutto le studentesse e gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Tortoreto che hanno testimoniato il loro impegno, interesse e curiosità per le attività del progetto comunitario
Il progetto fortemente voluto dai paesi partecipanti, per il notevole potenziale che racchiude in sé ha consentito alle scuole coinvolte di promuovere una cooperazione strutturata , di migliorare l’offerta formativa per gli alunni e di creare occasioni per sviluppare e scambiarsi le buone pratiche.
“Alunni e docenti dei paesi partecipanti,-spiega il Dirigente Scolastico- “hanno avuto modo, nei due anni del progetto, di lavorare assieme su una o piu’ tematiche di comune interesse, nell’ambito della normale attività didattica, scambiare esperienze, esplorare aspetti della diversità culturale e sociale, rilevare analogie e valori culturali comuni. Un’occasione di notevole arricchimento individuale e collettivo.
Le azioni del Progetto Comenius – commenta ancora il Dirigente Scolastico, – offrono opportunità reali di entrare in contatto con l’Europa contribuendo allo sviluppo della conoscenza e della comprensione della diversità culturale e linguistica europea e del suo valore, inoltre aiuta gli alunni ad acquisire le competenze di base per la vita e ai fini dello sviluppo personale e della cittadinanza europea attiva. Non va tralasciato il fatto che attraverso la cooperazione transnazionale e gli scambi fra scuole, si favorisce anche l’innovazione della metodologia”.