Teramo. La IV Stagione Internazionale di Danza sarà, ancora una volta, nel segno dell’indimenticata (e indimenticabile) Liliana Merlo, una naturale prosecuzione delle edizioni precedenti sulla scia della danza contemporanea, ma con un occhio, non poco preoccupato, al futuro.
Un appuntamento che si rinnova, presentato questa mattina dalla Società Primo Riccitelli e che si articolerà su tre appuntamenti: il prossimo 10 dicembre il Balletto di Roma darà il via alle danze con il suo “Contemporary Tango”, che porterà tra l’altro sul palco del Teatro Comunale Kledi Kadiu, il ballerino albanese famoso per le sue partecipazioni al talent show “Amici” di Maria De Filippi. La Stagione proseguirà poi ad anno nuovo, il 24 gennaio, con lo Junior Balletto di Toscana e “La Boule de Neige”, sotto la direzione di Cristina Bozzolini. Infine, il 21 febbraio, l’Agorà Coaching Project chiuderà l’appuntamento stagionale con il “Made in Italy”, diretto da Michele Merola ed Enrico Morelli. “E’ una manifestazione che si rivolge al grande pubblico della danza e che riusciamo ad organizzare ancora una volta grazie al contributo della Regione Abruzzo – ha spiegato Maurizio Cocciolito, presidente della società della musica, del teatro e della danza “Riccitelli” – In particolar modo, grazie all’assessore Mauro Di Dalmazio, perché senza quel contributo non saremmo qui”. Gli fa eco l’assessore regionale al Turismo: “Teramo ha sempre avuto una grande propensione culturale e le prospettive future sono legate proprio allo saper sfruttare le peculiarità di ogni comunità. La Riccitelli porta avanti faticosamente le varie iniziative che hanno saputo consegnare un patrimonio alla nostra città. Puntare sulla danza sembrava una scommessa, il tempo ha detto che è stata vinta. Non ci sono più le risorse su cui si poteva contare un tempo – conclude Di Dalmazio – Per cui bisogna sostenere le iniziative che garantiscono qualità”. La IV Stagione di Danza è a cura di Silvio Paolini Merlo: “Trovare una Stagione di Danza nei vari capoluoghi è ormai evento molto raro – commenta – Mia madre rimane una figura che tanto ha donato alla danza”. Dal prossimo 12 novembre sarà possibile sottoscrivere gli abbonamenti presso la sede di via Nazario Sauro: i prezzi vanno dai 50 euro della Platea ai 25 euro (22 euro la riduzione) per la Galleria. Dopo il saluto del Comune rappresentato dall’assessore agli Eventi Guido Campana, non manca uno sguardo al futuro: “Sono terrorizzato – racconta il presidente Cocciolito – La Fondazione Tercas rimane il nostro riferimento principale, bisognerà valutare l’evolversi della situazione dell’istituto di credito e poi capire quali saranno i prossimi investimenti. I contributi per l’anno in corso sono già stati dimezzati, arrivando a 150mila euro”.