Chieti. La Fondazione Luca Romano Onlus con “l’Achille d’Oro 2013” ieri 31 ottobre è tornata a premiare l’impegno dei giovani nel cinema e nella musica. Hanno presieduto all’Evento Francisco Josè Fernandez il Regista di “Ti voglio bene Eugenio” con Giancarlo Giannini protagonista, coordinamento Massimo Pasqualone e supervisione artistica di Joanna Miro, la manifestazione ha ospitato cinema arte e cultura.
La Fondazione, nasce dall’immenso amore che un padre ha per suo figlio e che riesce a trasmettere dopo una gravissima perdita perchè con lui rivivano quei sentimenti ed esempi utili al vivere bene perche come ci insegna : “Vivere è Bello”. Cosi’ Antonio Romano, padre di Luca tramanda il suo sogno di fare Cinema e di inserire l’Abruzzo in un contesto di arte e cultura creando emozione. Così il dolore diventa passione e tinge i cuori di tutti coloro i quali partecipano nei 3 giorni del Festival ad iniziare dal grande entusiasmo degli alunni delle scuole partecipanti e di tutto il corpo docente presente. Tra tanti applausi ed acclamazioni la premiazione avvenuta con la consegna di bassorilievi Achille D’oro 2013 conio del maestro Luciano Primavera e la scuola di appartenenza ha ricevuto una borsa di studio di €. 500,00 offerta dalla Fondazione Carichieti.
Primo Classiìficato: Isis di Casoli con “Io gli altri il mondo”
Secondo Classificato: Liceo artistico di Chieti con “Flash Mob”
Tra i lavori eseguiti dalle scuole elementari già selezionati nell’ambito delle Olimpiadi per la Vita, ha ottenuto più voti online il quadro/poesia “Il Silenzio” eseguito dall’alunna Natalia Galli classe quinta di Casalincontrada; mentre per le scuole medie, cortometraggio, ha ottenuto più voti “ La musica siamo noi” opera realizzata dagli alunni di terza della B scuola Chiarini di Chieti, guidati dalla Professoressa Monica Ferri. In conclusione alle 20,30 presso il Teatro Supercinema di Chieti la proiezione delle opere vincenti “Achille d’Oro 2013” e serata di Gala presentata da Stanislao Liberatore per sugellare le tre importante giornate dedicate al Festival. Il Gala che ha visto la partecipazione gratuita di Artisti stranieri residenti in Italia. Ritmi melodici si susseguono tra note di Maria Pavlova cantante Bulgara che a tempo di Cha Cha canta in due lingue italiano e bulgaro in connubio. E’ la volta dell’artista Lujieta Paparisto nota pianista Albanese e delle giovanissime Francesca De Vico pianista di 9 anni, e Maria Francesca Kantcheva di 7 anni che si esibiscono al pianoforte dando prova del loro talento innato. Subito dopo l’artista Muhashin Pizzi chitarrista di 15 anni italo marocchino che suona una melodia scritta in onore al padre morto 5 anni fa. E per Finire in musica, il duo degli artisti Bobo e Lion Bly l’uno di Santo Domingo, l’altro della Costa D’Avorio che esplodono in un meraviglioso ritmo reggae degno di grande nota e regalano al pubblico divertimento e gioia.Il messaggio conclusivo della Fondazione Luca Romano Onlus è un messaggio chiaro d’amore e di pace dedicato non solo ad un figlio perso, ma dedicato alla fratellanza ed alla cultura che intende valorizzare e dare voce a quanti, attraverso di esse, intendono perseguire la strada che porta all’espressione libera di se, evitando le trappole legate alle dipendenze e agli abusi.