Le fusioni tra jazz e musica antica sono solo uno delle strade che il festival organizzato dalla Società degli Orfei percorrerà nelle prossime settimane, rimanendo fedele al suo intento di far rivivere i grandi compositori e i grandi momenti del passato barocco.
Giovedì 7 Novembre le musiche di Bach, Telemann, Gershwin, Joplin e altri saranno interpretate dal soprano Emma Petricola, accompagnata da violino, contrabbasso e clavicembalo per il concerto “Barock and songs Ensemble”.
Sabato 16 novembre si potrà assistere alle improvvisazioni musicali di “L’Arte della meraviglia”, eseguite con strumenti originali dall’Ensemble Accademia degli Orfei, su musiche da danza dell’epoca barocca,
Giovedì 21 novembre le musiche di Frescobaldi, Porpora, Vivaldi, Haendel saranno protagoniste dell’ultimo appuntamento del festival, “Arie musicali per cantarsi”, concerto del mezzosoprano Elisabetta Pallucchi, accompagnato dal clavicembalo di Maurizio Maffezzoli. Durante le serate musicali le note saranno accompagnate dalle immagini su schermo del professor Giovanbattista Benedicenti, raffinato selezionatore delle opere d’arte da accostare alle esecuzioni dei musicisti.
Andrea Di Nisio