“Nel nome si fondono due importanti concetti – spiega la direttrice artistica Eleonora Coccagna -. Il primo riguarda la scelta artistica: si tratta di una visione differente del corpo, della scena, della vita, che predilige le proposte fuori dagli schemi, presentando spettacoli e nomi noti ma anche vere e proprie rivelazioni. Il secondo concetto è legato allo spettatore e all’obiettivo di fornirgli una valida alternativa per vivere un “tempo libero” di qualità, una soluzione piacevole ed emotivamente coinvolgente”.
Così, accanto a personaggi come Enzo Cosimi, una delle firme più significative della coreografia italiana che ripropone il suo “Calore”, troviamo nuove compagnie che si sono fatte notare per la qualità e l’originalità delle opere presentate, come la “Compagnia Antonio Minini” che porterà in scena “Anna Bolena”, coprodotta da Electa, in una esclusiva versione danzata e con l’accompagnamento dell’Orchestra Fonderie Sonore oppure Giulio d’Anna che, con il suo “O O O O O O O O”, presenta un musical postmoderno che mette a nudo relazioni fallite e cuori infranti degli stessi performer. Tra gli artisti che calcheranno le scene negli appuntamenti di “Un altro punto di vista” c’è inoltre un ospite d’eccezione, Foofwa D’Imobilité, noto in tutta Europa come figura di spicco della nuova scena europea, che a Teramo porterà “Histoires Condanseés”, performance-lettura sulla storia della Danza nel ventesimo secolo.
La stagione verrà inaugurata sabato 28 settembre alle ore 18.30 in piazza Martiri e Corso S. Giorgio a Teramo con il consueto appuntamento con il Festival Interferenze – Incursioni di arte urbana, giunto alla sua VIII edizione, sostenuto dalla Fondazione Tercas, dal Comune di Teramo e dall’Ambasciata di Francia.
Interferenze è entrato nella programmazione del festival Francedanse organizzato dall’Ambasciata francese e dall’Institut français Italia con il sostegno della Fondazione Nuovi Mecenati. Electa è stata selezionata e scelta tra le eccellenze italiane della distribuzione della danza contemporanea, l’unica in Abruzzo. Quest’anno i passanti saranno catturati dalle evoluzioni della Compagnia francese Retouramont, nome di punta a livello internazionale per la danza aerea, che sfida la gravità a 12 metri di altezza con una performance spettacolare e mozzafiato sulla facciata del Teatro Comunale di Teramo.
Anche un singolare flashmob sui pattini a rotelle romperà la routine teramana in Corso San Giorgio: saranno centinaia i pattinatori provenienti da tutto l’Abruzzo che, tra azioni teatrali e virtuosismi artistici, irromperanno nel centro storico di Teramo sotto la direzione artistica di Donatella Gramenzi e la regia di Antonio Minini.