Giulianova. Piacciono, a turisti e residenti, le strutture culturali giuliesi. “A confermarlo – dichiara il sindaco Francesco Mastromauro – i dati sulle presenze, per il mese di agosto, nel Museo archeologico “La Rocca”, nella Gipsoteca “Pagliaccetti” e nella Cappella de Bartolomei, dei quali la cooperativa “Il Volo”, coordinata da Daniela Ferrante, ha assicurato, dal mercoledì alla domenica, l’apertura nella fascia serale compresa tra le ore 21 e mezzanotte. 306 sono stati i visitatori del museo archeologico, 565 quelli della Cappella de Bartolomei e 507 coloro che hanno varcato il portone della Gipsoteca “Pagliaccetti”, per un totale di 1.388 presenze, in sostanza – prosegue il sindaco – il doppio delle presenze registrate nell’agosto dello scorso anno. Confermato dunque il trend positivo registrato a luglio: 1350 visitatori, cifra che include le 750-800 presenze contabilizzate in occasione dell’apertura straordinaria per la “Notte Alta” del 27 luglio”.Gratificanti, a detta del primo cittadino, anche i risultati relativi alle visite guidate serali al Centro storico, organizzate dalla cooperativa “Il Volo” nei giorni 26 luglio, 2, 9, 16, 23 e 20 agosto. “In questo caso – ragguaglia ancora il sindaco – sono state 149 le persone coinvolte nell’iniziativa, per una media di 24 visitatori a serata, in gran parte turisti italiani provenienti da Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna, in crescita sulla componente straniera”. I dati relativi all’Infopoint di piazza Buozzi confermano i numeri dello scorso anno, con un “picco” avutosi in occasione della manifestazione “Attenti al luppolo”. A rivolgersi all’Ufficio informazioni, la cui istituzione risale al 19 luglio 2011, sono stati in larga parte turisti nazionali, soprattutto delle regioni settentrionali, mentre nella componente straniera prevalgono tedeschi e olandesi.Per quanto attiene alla Biblioteca Civica “Vincenzo Bindi”, gli utenti che l’hanno frequentata, per ragioni di studio e ricerca, sono stati 166 a luglio, 204 ad agosto e 16 fino alla data del 9 settembre. 26 le richieste di libri in prestito e 75 le iscrizioni.“Gli operatori della cooperativa, ai quali rivolgo il mio ringraziamento per la professionalità e l’impegno dimostrati, in sinergia con il personale dell’Ufficio cultura coordinato da Ludovico Raimondi – dice Mastromauro – stanno proseguendo nelle operazioni di riordino, avviate a luglio, della gran mole di documenti d’archivio, volumi e riviste presenti nel deposito di Palazzo Bindi. In ultimo vorrei ricordare anche la rassegna “Venerdì in Biblioteca. Incontri quasi letterari a Palazzo Bindi”.