Questa è la terza esperienza nel cuore delle tradizioni sarde che Francesco Stoppa, direttore del Centro di Antropologia degli Abruzzi per il turismo, coordina insieme a cittadini abruzzesi. Particolarmente nutrito il gruppo musicale composto di 4 dubbottisti guidati dall’ottantenne Adorino Graziani, oltre alla zampogna di Gianni Grifone, al violino e le percussioni tradizionali. Giovanna Basti delle Comunità del Cibo Sciravujje di Chieti terrà un laboratorio sulla facitura della pasta alla mugnaia con farine abruzzesi. Il Gruppo Chietino è molto apprezzato in Sardegna per la veridicità di abiti e gioielli ma soprattutto per il repertorio tradizionale di canti, eseguiti dal coro polivocalico a cappella, e i balli della provincia di Chieti, oltre le ritualità che dimostrano la radici comune delle tradizioni Italiane. La visita verrà ricambiata dal 1 al 5 agosto quando sarà possibile ammirare in Abruzzo il Gruppo Santu Jagu con le sue tradizioni del Logudoro. La manifestazione è sponsorizzata da Confederazione Italiana Agricoltori, Orafo Italo Lupo, Cantina Tollo.