Tortoreto. Cinquant’anni e non sentirli. Più forti della crisi e anche del tempo che passa.
La crisi divora tutto, ma in un frangente nel quale la chiusura di un’attività commerciale non fa quasi notizia, c’è chi resiste, con immutato entusiasmo e con una punta d’orgoglio. E’ il caso del negozio di alimentari “Pacetta” come lo conoscono tutti, a Tortoreto, all’angolo tra via Archimede e via Nemi. Nei giorni scorsi, infatti, tutto il popoloso quartiere al confine nord di Tortoreto ha festeggiato una ricorrenza tutta particolare. Un fatto di costume, certo, ma anche un aspetto che stona con i tempi che corrono. E’ un vero e proprio primato, amplificato dal momento difficile, quello che hanno collezionato Ernino Cichetti e la moglie Pazienza Calabrese, per tutti Pacetta. Qualche giorno fa, la storica coppia di commercianti ha tagliato un traguardo invidabile: 50 di attività nel loro esercizio commerciale, che tutt’ora mantiene inalterata la sua caratteristica. Di una bottega figlia di un’epoca che non c’è più, ma che i due commercianti hanno saputo conservare e tenerla al passo con i tempi. Sembra ieri quando Ernino e Pacetta, che si sono sposati per procura, in Venezuela hanno cominciato ad avere i primi contatti con le attività commerciali. Poi il ritorno in Italia e l’apertura di un primo negozio, erano i primi anni ’60, sul lungomare. Poi è storia recente, con un’attività ampliata nel corso degli anni: Ernino aveva anche una macelleria che ha ceduto, ma la bottega è rimasta. Con le sue peculiarità e le sue caratteristiche immuate, nonostante in alcuni giorni gli incassi siano miseri. Ma questo è un altro discorso. E nel giorno della ricorrenza, coinciso con il compleanno di “Pacetta” l’intero quartiere si è stretto al fianco dei due commercianti, ancora animati dall’entusiasmo del primo giorno.