“Le nostre scuole, nel realizzare il convegno sulla green economy, hanno voluto spiega il dirigente – coinvolgere e rendere consapevoli dell’importanza di questa nuova economia innanzitutto i giovani, il mondo del lavoro e i cittadini comuni. Riteniamo che non ci siano alternative alla Green economy che possano coniugare esigenze occupazionali, rispetto dell’ambiente e necessità energetiche del nostro pianeta. E’ necessario che ognuno di noi faccia la sua parte per aiutare il decollo definitivo di questa nuova economia che renderà le nostre città “smart cities”, educando al risparmio, al riciclo, al rispetto dell’ambiente; la tecnologia sarà lo strumento per avviare le nuove generazioni ad uno stile di vita diverso, che realizzi la sostenibilità come cultura dello sviluppo del proprio territorio. Il treno della green economy è partito, la crisi ha da una parte rallentato la sua corsa, ma dall’altra ha definitivamente archiviato l’idea di uno sviluppo irresponsabile. Sta a noi decidere se salire su questo treno o lasciare che lo facciano altri, al posto nostro, a casa nostra. I giovani, patrimonio inestimabile della nostra società, aperti alle innovazioni e al cambiamento, potranno essere protagonisti – conclude Leonilde Maloni – nel percorrere questa via, per il loro futuro e il loro benessere”.