Data la rilevanza dell’evento, venerdì 19 aprile sarà presente Gianni Pittella, vicepresidente del Parlamento Europeo. Il progetto è realizzato con l’adesione del Presidente della Repubblica Italiana. L’incontro di Chieti è interamente programmato e messo a punto dal Sism di Chieti – Segretariato italiano studenti in medicina. Il Sism-Segretariato italiano studenti in medicina, è un’associazione apartitica, apolitica, senza fini di lucro, aconfessionale, nata a Bologna nel 1970 e formata dalle sedi locali di ben 37 delle 40 facoltà di Medicina e Chirurgia presenti sul territorio nazionale. È altresì membro dell’Ifmsa – International federation of medical student’s sssociations, federazione internazionale con oltre 1.500.000 iscritti, provenienti da 94 paesi di tutto il mondo.
“Per la prima volta in Italia – come orgogliosamente sottolinea il presidente della locale sede del Sism, Vincenzo Di Nunno – il Sism di Chieti, supportato da 25 dei suoi attivi soci, ha assunto l’incarico della realizzazione di tale evento, una sfida tanto ambiziosa quanto importante per la nostra associazione, per l’università ‘G. d’Annunzio’ e per la regione. Ospitare 250 studenti provenienti da 40 Paesi europei e non è un’esperienza unica”.
L’appuntamento ha il sostegno oltre che della “Università G. d’Annunzio”, di: Regione Abruzzo, Provincia di Chieti e Provincia di Pescara, comune di Chieti, comune di Pescara, comune di Montesilvano, Fondazione Carichieti, Camera di Commercio di Pescara, FederSpecializzandi, Università Roma “La Sapienza”, Azienda dei F.lli De Cecco di Filippo- Fara S.Martino Spa, “Parrozzi D’Amico” e di Logiser-tour operator.
“L’evento di portata internazionale – così Aurelio Cilli, assessore al Turismo e Sport della Provincia di Pescara – ha, oltre che una sua valenza scientifica, anche il pregio di far conoscere il territorio delle aree coinvolte a ragazzi e ragazze provenienti da quaranta nazioni, europee e non”.
L’intenso programma di lavori in cui si articolano i 5 giorni del meeting, si propone di illustrare le molteplici iniziative proposte dai diversi Paesi europei nel tentativo di mettere a punto nuove linee guida a livello globale. Cooperazione, condivisione, partnership, interculturalità sono le parole chiave con cui aprire le porte alle idee dei partecipanti, in uno scenario di interculturalità, dove le voci dei singoli si fondono in un unico grande coro. Il fitto calendario dell’evento prevede lavori di gruppo, training e momenti di formazione, project fair mirati allo sviluppo di nuovi progetti da applicare in ambito internazionale. Durante il secondo giorno della manifestazione si svolgerà una conferenza sul tema centrale “European Health”, presso l’università G. d’Annunzio, ove il dibattito e confronto su temi di “health equity” (equità dalle salute), “the effect of european crisis in health” (gli effetti della crisi europea sulla salute) e “how to change the health in Europe” (come cambiare la salute in Europa) saranno il fulcro della giornata. Vista l’unicità dell’evento i suoi fautori auspicano la collaborazione delle autorità e della popolazione studentesca e non per poter cogliere a pieno l’obiettivo di uguaglianza nella diversità. Promuovendo il confronto, lo scambio di idee ed opinioni così da valicare le barriere nazionali e scardinare pregiudizi precostituiti e schemi preimposti.
Intanti il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, rende noto che l’amministrazione comunale, in occasione della decima edizione dell’ “European Regional Meeting 2013”, ha concesso il patrocinio alla manifestazione ed ha organizzato il concerto di accoglienza per le delegazioni che si terrà il giorno 18 aprile 2013, alle ore 21.30, presso l’Auditorium Supercinema di Chieti che vedrà l’esibizione del noto musicista jazz Stefano Di Battista accompagnato dal suo ensemble musicale formato da Giulian Mazzariello, pianoforte, Roberto Pistolesi, batteria, Daniele Sorrentino, contrabbasso. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
“L’amministrazione comunale – ha dichiarato il sindaco Di Primio – nel dimostrare il proprio sostegno a questa manifestazione internazionale e soprattutto la vicinanza della città di Chieti alla sua Università, non ha voluto far mancare il proprio contributo organizzativo alla tre giorni in programma, che porterà nella nostra area geografica quasi quattrocento studenti provenienti da tutta Europa, poiché crede fortemente, attraverso tale iniziativa, nella capacità di promozione del territorio e nell’arricchimento culturale e sociale che scaturirà dal confronto dei giovani partecipanti”.