Teramo. Saranno Tossicia, antica capitale della Valle Siciliana, e il suo territorio i protagonisti della XXI Giornata FAI di Primavera, l’evento nazionale del Fondo Ambiente Italiano. Nelle giornate di sabato 23 e domenica 24 marzo, la Delegazione di Teramo del FAI renderà visitabili numerosi beni artistici e culturali. L’apertura dei beni è in programma, in entrambi i giorni, dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 19.00. I visitatori saranno guidati dagli ‘Apprendisti Ciceroni’ dell’istituto comprensivo di Tossicia e Colledara.
Si potranno ammirare i tesori di Tossicia, come la Chiesa di Sant’Antonio, il Palazzo del Quattrocento (proprietà privata), la Chiesa parrocchiale di Santa Sinforosa o Santa Maria Assunta (solitamente chiusa dopo il sisma del 2009), il Museo delle Genti del Gran Sasso presso il Palazzo Marchesale (anch’esso danneggiato dal sisma). Ma la XXI GFP allarga lo sguardo anche alle frazioni limitrofe: Azzinano, con la magia dei murales che ne illuminano le abitazioni, Aquilano (Chiesa di Santa Rufina), Chiarino, patria dei ramai, con le sue antiche botteghe. Oltre ai beni aperti, la XXI GFP prevede un ricco elenco di eventi collaterali, tra cui spicca la mostra di Annunziata Scipione, pittrice naif originaria di Azzinano, che sarà inaugurata venerdì 22 marzo, alle 16.30, presso la sede della Comunità Montana del Gran Sasso Zona O, in occasione dell’apertura ufficiale della Giornata FAI di Primavera. L’inaugurazione prevede l’esibizione del coro polifonico ‘Aprutium Cantat’ di Tossicia e Castelbasso e si concluderà con il buffet offerto dal FAI.
Il programma della manifestazione è stato illustrato questa mattina dal Capo Delegato del FAI di Teramo, Franca Di Carlo Giannella: “Vogliamo che tutti vengano a visitare Tossicia, una città ricca di numerosi beni storici ed artistici. Per l’occasione il FAI ha profuso il massimo sforzo per accendere i riflettori sulla ricchezza del territorio dell’antica Valle Siciliana, permettendo delle vere e proprie chicche, come il ritorno a Tossicia della Madonna Sdraiata, attualmente conservata nel museo di San Gabriele, che sarà sotto vigilanza armata per tutta la durata dell’evento. Il mio invito – ha concluso Di Carlo Giannella – è di venire a vedere Tossicia con gli occhi del FAI, pieni di amore per l’arte, la natura e i beni culturali”.
La XXI Giornata del FAI nasce grazie alla collaborazione della Delegazione di Teramo del FAI con il Comune di Tossicia e le Pro Loco del territorio. Alla presentazione è intervenuto anche il sindaco di Tossicia, Franco Tarquini: “Ringrazio il FAI per aver scelto Tossicia come sede della Giornata di Primavera – ha dichiarato – Già nel 2009, all’insediamento dell’amministrazione comunale, dopo l’evento sismico avevo invitato il FAI perché la nostra priorità è il rilancio del turismo, e finalmente ci siamo riusciti. Un grazie particolare va alle Pro Loco che si stanno adoperando fattivamente per la cura del territorio di Tossicia”. Presenti anche i rappresentanti delle Pro Loco coinvolte: Nando Timoteo (presidente della Comunità Montana) per quella di Tossicia, Peppe Cargini per quella di Azzinano, Emanuele Franchi per quella di Aquilano e Tino Di Gennaro per quella di Chiarino. “Ringraziamo il FAI che ha aperto una vetrina sul nostro territorio di risonanza nazionale – hanno affermato all’unisono -Ci stiamo adoperando per offrire una buona ospitalità, cercheremo di dare il meglio per mostrare tutti i nostri gioielli. Dopo il terremoto ripartire è stato difficoltoso – hanno concluso – ma il FAI ci ha dato una mano per far conoscere le bellezze di Tossicia e della Valle Siciliana”.