L’artista teramano esporrà, nella suggestiva atmosfera del Castello Chiaramonte, alcuni scatti realizzati con la singolare tecnica dell’infrarosso, che gli ha permesso di ritrarre vie, piazze e scorci del centro urbano di Favara in un’ottica del tutto originale.
La particolare tecnica, infatti, permette di mettere in evidenza sfumature ed effetti cromatici particolarissimi. Un gran successo per il maestro Divitini e per l’intero Abruzzo, in cui l’artista è conosciuto da anni proprio per la tecnica dell’infrarosso.
“L’arte visiva – spiega il fotografo teramano – deve suscitare e creare emozioni e per far questo ci vogliono passione, cura e sensibilità. Non bastano insomma le conoscenze tecniche, sebbene indispensabili”.
“Spero in una viva partecipazione dei giovani – aggiunge l’assessore alle Attività produttive di Favara, Emanuele Vita -. Lo spero anche perché il nostro paese si trova in un momento di svolta socio-culturale ormai evidente a tutti e credo che, per assicurare e accentuare questo sviluppo, sia necessario il forte sostegno dei giovani. Il futuro delle città appartiene infatti alle nuove generazioni, che devono sentire il diritto e il dovere di vivere in modo attivo e partecipe la comunità a cui appartengono”.
L’evento è patrocinato dall’amministrazione comunale di Favara. La mostra sarà visibile per due giorni.