L’evento è promosso dal Servizio Politiche Culturali, Editoriali e dello spettacolo della Regione Abruzzo e, nel corso delle celebrazioni, sarà presentato il libro “Aquila dalla Fondazione alla renovatio urbis”, di Raffaele Colapietra e Mario Centofanti, Textus edizioni.
Un’iniziativa che testimonia la forte sinergia tra le due istituzioni e che punta a rafforzare il già forte legame tra i due comuni in un momento particolarmente difficile come quello del post terremoto.
Nel loro libro, Colapietra e Centofanti hanno voluto ricostruire i fatti più importanti verificatisi nel periodo compreso tra la fondazione d’età federiciana e gli sviluppi della Renovatio Urbis, avvenuti nel tardo ‘500, attraverso un’accurata ricostruzione del
contesto storico che ha portato alla fondazione della città nel XIII secolo e l’evoluzione del tessuto urbano nel XVI secolo, quando l’impianto urbanistico si arricchì di molte delle emergenze architettoniche che ancora oggi caratterizzano L’Aquila.
Dalle pagine del libro, emerge il ritratto di una città che fu pensata e vissuta da personaggi di grande importanza nel panorama europeo politico e culturale dell’epoca.
Un omaggio ad una città che non c’è più e della quale è necessario difendere, oggi più che mai, la memoria sperando in un futuro possibile.
Marina Serra