Questa una delle tante iniziative dell’Istituto Tecnico Agrario di Atri, impegnato nei prossimi mesi in una serie di progetti che vedranno coinvolti gli studenti delle varie classi, nell’ottica di una sempre maggiore sinergia tra scuola e territorio.
In programma un ciclo di conferenze sul tema dei cambiamenti climatici nell’ambito del progetto “Custodire la Terra”, in collaborazione con il CEA “Calanchi di Atri”, mentre le classi seconde saranno coinvolte nella progettazione partecipata e messa in opera di interventi di urbanistica nell’area verde antistante l’Istituto Alberghiero di Silvi.
Visite guidate, uscite didattiche, attività extrascolastiche e laboratori fanno del Polo Tecnico dello Zoli di Atri una fucina.
Si tratta di opportunità ed esperienze rilevanti che vanno ad integrare il percorso formativo degli studenti, come l’Alternanza Scuola-Lavoro che prenderà il via nei prossimi mesi.
Un impegno dentro e fuori dalle aule, a completamento di un percorso di studi dalla forte caratterizzazione, in grado di integrare la didattica e la pratica per offrire una preparazione che possa rispondere alle reali sfide del mondo del lavoro.
Il Polo tecnico atriano rappresenta oggi il punto di riferimento per un vasto comprensorio che dalla vallata del Fino si estende ai centri costieri, allargando ogni anno il proprio bacino di utenza, grazie ad una serie di miglioramenti apportati alla rete dei collegamenti scolastici.
L’offerta formativa si è ampliata quattro anni fa, rispondendo alle esigenze del territorio ed alla sua vocazione, con l’attivazione dell’Istituto Tecnologico Agrario, attualmente articolato negli indirizzi Viticoltura ed Enologia e Produzione e Trasformazione dei prodotti.
Ricordiamo che le iscrizioni alle classi prime saranno aperte fino al 6 febbraio, e che la segreteria dell’Istituto è a disposizione di genitori e ragazzi per qualsiasi informazione.