Pineto. Le Associazioni, Slow Food, Legambiente, MareVivo, WWF, Italia Nostra, LIPU, Marche a rifiuti zero, insieme ad un nutrito gruppo di esperti, coordinati dalla Società Operaia ‘G. Garibaldi’, hanno fondato oggi, 16 dicembre, a Porto San Giorgio (Fermo), il Comitato di volontariato denominato “Torri A Guardia della Costa e del Mare Adriatico”, sottoscrivendone l’atto costitutivo.
Il Comitato, più semplicemente identificato anche con l’acronimo “TAG Costa-Mare”, ha l’obiettivo di promuovere una rete di aree protette lungo la costa marchigiana, che comprenda aree terrestri costiere ed aree marine, nell’ambito dei sistemi di protezione naturalistica e storico-culturale collegati alle normative esistenti, con particolare riguardo alla Rete europea denominata “Natura 2000”.
Durante una affollata Conferenza Stampa tenutasi presso la sede della Società Operaia ‘G.Garibaldi’ di Porto San Giorgio, che sarà sede del Comitato, si è parlato dell‘importanza del territorio costiero medio-adriatico, costituito da valenze ambientali peculiari e riconosciute di livello regionale ed Europeo. E‘ stato evidenziato anche, però, come la presenza e l’espansione sullo stesso territorio di numerose infrastrutture, pur di interesse collettivo, ne minano la persistenza e la tutela, in un contesto già pesantemente gravato da una presenza antropica massiccia.
Il Comitato si propone di agire, informando capillarmente la popolazione e le amministrazioni interessate; garantendo la partecipazione di cittadini, associazioni ed enti, che vogliano aderire al comitato stesso; promuovendo la sensibilità delle comunità e degli organi istituzionali preposti; sul tema della comnservazione di alcune aree costiere e marine da sottoporre a tutela all’interno della rete Natura 2000.
Natura 2000 è il principale strumento della politica dell’Unione Europea per la conservazione della biodiversità: una rete ecologica diffusa su tutto il territorio e il mare dell’Unione, istituita ai sensi della Direttiva 92/43/CEE “Habitat” per garantire il mantenimento a lungo termine degli habitat naturali e delle specie di flora e fauna terrestri e marine minacciati o rari a livello comunitario.
Il mantenimento di buone qualità della vita rappresenta un valore universale irrinunciabile ed esiste la volontà da parte di una parte consistente della collettività di salvaguardare gli ultimi lembi di territorio costiero ancora non compromesso dalla antropizzazione massiccia che ha interessato la costa adriatica nell’ultimo secolo.
Per tali motivi le finalità che detto comitato si prefigge sono di supportare la Regione Marche nel completare la rete delle aree di maggiore interesse conservazionistico con anche quelle rientranti nell‘ambito costiero-marino sulla base normativa nazionale ed europea e proporre alle amministrazioni comunali di trasformare tale quadro di aree sensibili già esistenti, in una rete di aree ricadenti nella tutela “Rete Natura 2000”.
E‘ stato nominato Coordinatore e portavoce del Comitato l’avvocato Maurizio Mattioli, Presidente della Società Operaia “Giuseppe Garibaldi” di Porto San Giorgi.
Hanno sottoscritto lo Statuto del Comitato, nel quadro delle Associazioni costituenti sopra citate (Italia Nostra, Legambiente, LIPU, Marche Rifiuti Zero, Marevivo, Società Operaia “G.Garibaldi”, Slow Food, WWF) i seguenti soci fondatori: Jacopo Angelini, Andrea Bagalini, Luisa Camplese, Dante Caserta, Marco Cervellini, Stefano Chelli, Richard Dernowski, Gioacchino A. Fasino, Maurizio Mattioli, Sabrina Petrucci, Francesca Pulcini, Stefano Quevedo, Luigi Silenzi, Serena Sgariglia, Federico Spagnoli, Gabriele Tarsetti, Sergio Trevisani, Maria Luisa Urban, Fabio Vallarola.
Il Comitato rimane aperto a chiunque altro ne condivida i principi ispiratori e vi vuole aderire, singoli o associazioni, in forma libera e gratuita.