Una sorta di Capodanno per la città ducale dato che questo evento, per gli atriani, segna la fine e l’inizio del nuovo anno e rappresenta un segno identitario. Per l’occasione tantissime persone che vivono all’estero tornano per rivedere i propri cari e la propria terra d’origine. Una notte dell’attesa che in passato si trascorreva nelle case, andando a letto per poi svegliarsi all’alba e prendere parte al rito della processione.
Circa 60 anni fa, le persone hanno iniziato ad aspettare svegli l’alba nelle case con cibo, musica e allegria. Novità dell’ultimo decennio è La Notte dei Faugni. Oltre che nelle abitazioni, l’attesa dell’alba e della processione si è spostata anche nei ristoranti e nelle taverne del centro con appositi menù, oltre che nelle piazze e per le vie. Una scelta che ha riportato vigore e accresciuto il fascino del rito. Quest’anno ad attendere l’alba l’attore Carmine Buschini (protagonista della serie televisiva “Braccialetti Rossi) e ben 8 concerti come quello dei Modena City Ramblers. La manifestazione è organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Atri, dall’Associazione PromoEventi e dal Comitato Festa dell’Immacolata ed è stata realizzata grazie al contributo del Comune di Atri, della Fondazione Tercas e della Regione Abruzzo.
La notte dei Faugni non ha nulla a che vedere con le consumistiche notti bianche e riesce a mantenere il suo fascino antico in una sapiente fusione con la modernità. La manifestazione si apre la sera del 7 dicembre, alle 19 in piazza Duomo con l’accensione del fuoco sacro. Da questo momento in poi, l’intera città si anima a festa in attesa dell’alba quando, alle 5 del mattino, dal falò acceso la sera precedente, vengono incendiati i Faugni. Una notte piena di appuntamenti che spaziano dalla musica al teatro. Nel dettaglio il 7 dicembre al Comunale alle 10,30 e alle 21 ci sarà lo spettacolo di prosa in anteprima nazionale “La Partitella”, con Carmine Buschini. L’attore al termine dello spettacolo resterà ad Atri per cenare in un ristorante del centro storico e prendere parte alla manifestazione restando a disposizione per foto e autografi. Dalle 23 ci saranno ben 8 concerti su tre palchi allestiti: in Piazza Martella dove suoneranno tra gli altri gli Exentia, in Piazza Duchi, dove all’1,30 si esibiranno i Modena City Ramblers e in Piazza Duomo con altri musicisti. Alle 5 del mattino centinaia di persone, imbracciando ognuna il proprio fascio infuocato, danno vita al festoso corteo che percorre le vie della cittadina, accompagnato dalle note della tradizionale marcia “Marisa”, suonata dalla banda locale. Alle 6, la processione completa il suo giro e i mozziconi di ciascun Faugno vengono buttati tra i resti ancora ardenti del falò di Piazza Duomo. Tutti possono partecipare al rito, oltre cento fasci di canne saranno infatti portati in piazza la mattina dell’8 intorno alle 4.30. Dopo la processione, alle 6, nella Chiesa di Sant’Agostino verrà celebrata la Santa Messa.
“L’idea de La Notte dei Faugni, – spiega il direttore artistico e ideatore della manifestazione, Luciano Alonzo della PromoEventi – è venuta oltre 10 anni fa dopo aver colto una esigenza. Quella di offrire anche ai non residenti ad Atri la possibilità di esserci. In passato c’erano persone che chiedevano ospitalità nelle case per partecipare e quindi abbiamo coinvolto i ristoranti e attivato un percorso che ha portato a una notte dell’attesa piena di appuntamenti. Una idea condivisa da tutta la PromoEventi e dal Comune che ringrazio per il supporto organizzativo. Un lavoro di squadra prezioso che è riuscito a richiamare l’attenzione di tanti giovani e avvicinarli alla tradizione portando ad avere in processione oltre 150 Faugni e a avere un seguito importantissimo da parte dei turisti, solo su Facebook sono oltre 6 mila le persone interessate a questo evento”.
“La Notte dei Faugni di anno in anno continua a far registrare un grande successo in termini di turisti e di cittadini coinvolti – commenta l’assessore alla cultura al comune di Atri, Domenico Felicione – quest’anno abbiamo deciso di dare una visibilità ulteriore a questo rito grazie alla presenza, nella città ducale di 7 blogger provenienti da tutta Italia per documentare la manifestazione nell’ambito di un Educational Tour finalizzato a diffondere sui media di settore e sui social le peculiarità dell’offerta turistica della città. Ringrazio tutti coloro che contribuiscono alla riuscita della manifestazione”.