Atri. Sabato 25 novembre, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, si è svolto presso il Teatro Comunale di Atri il convegno “Oltre la violenza: educazione, identità e consapevolezza”, organizzato dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Atri in collaborazione con l’Istituto “Adone Zoli”.
Molto ricco il programma della mattinata: dopo i saluti istituzionali da parte del Sindaco di Atri Gabriele Astolfi, dell’Assessore ai Servizi Sociali Giammarco Marcone e della presidente della Commissione Valeria Pirocchi, si sono alternati sul palco vari interventi. Il primo è stato quello della Dirigente Scolastica dello “Zoli” Daniela Magno, che ha ricordato, con parole appassionate e di grande suggestione, l’intenso impegno suo e della scuola nel campo dell’educazione alla legalità e del contrasto ad ogni tipo di violenza, prima fra tutte quella di genere. L’Istituto è infatti in prima linea nelle attività di sensibilizzazione di studenti e genitori, che possono tra l’altro avvalersi dell’aiuto della psicologa Grazia De Luca, intervenuta anch’ella al convegno.
Brillantemente coordinati dalla vicepresidente della C.P.O. Chiara Di Nardo Di Maio, anima del progetto, si sono avvicendati la dottoressa Alvaro, che ha illustrato i risultati di un questionario recentemente somministrato ai ragazzi dello “Zoli”, il professor Costantino Di Sante, Direttore dell’istituto Storico di Ascoli Piceno, autore di un interessante excursus storico sul tema in questione, e Ester Fratello, Vicequestore aggiunto della Polizia di Atri, che ha illustrato ai ragazzi le modalità di intervento delle forze dell’ordine per contrastare la violenza di genere.
Anche gli studenti sono stati protagonisti della mattinata, in due momenti: in un primo tempo dando vita sul palco ad un celebre processo per stupro svoltosi nel 1978, vero e proprio specchio della società del tempo e dei suoi pregiudizi nei confronti della vittima, e successivamente attraverso la premiazione del concorso “Oltre la violenza”, bandito dalla Commissione.
Alla competizione hanno partecipato circa 60 ragazzi dell’Istituto, che hanno prodotto emozionanti elaborati in cui hanno riflettuto sul tema della violenza contro le donne. Tra coloro che hanno aderito sono risultati vincitori i seguenti alunni: Lucrezia De Felicibus (3M ITE), Rossella Dicorato (5A Liceo Classico) e Josè Manuel Valiante (4V istituto Alberghiero), che saranno ricevuti come ospiti d’onore ad uno dei prossimi Consigli comunali e premiati dal Sindaco di Atri. Assieme a loro sono stati riconosciuti meritevoli di menzione altri dieci lavori, che si sono distinti per originalità, empatia e ricchezza di contenuto. Questi gli autori: Alessandra Coletti, Serena Danese, Sara Del Sole, Gianmarco Graziosi e Cristina Secone dell’ITE; Tatiana Vallese dell’ITA; Alessandro Fanì e Rebecca Gianforte del Liceo Classico; Noemi Spitilli dell’Istituto Socio Sanitario, Stefano Passamonti dell’Istituto Alberghiero.
I vincitori assoluti del concorso e gli autori degli elaborati menzionati saranno invitati a visitare il Centro Antiviolenza “La Fenice” di Teramo, per conoscere da vicino il lavoro prezioso di chi opera quotidianamente per restituire speranza e dignità alle vittime di una violenza tanto odiosa. Complimenti ai ragazzi dello “Zoli”!