L’ultimo grande capolavoro comico del commediografo francese che narra di alcune vicende legate ad Argante, uomo afflitto da numerose malattie, naturalmente immaginarie, vedrà la regia di Danilo Volponi che guiderà gli attori dell’accademia teatrale Il Gabbiano. Lo spettacolo, promosso dal Comune di Torre de’ Passeri, è il frutto del lavoro di un laboratorio teatrale organizzato dalla onlus La città dei ragazzi Vittoria, presieduta da Anna Bergami, e realizzato proprio da Volponi, diplomato all’accademia di Arte drammatica Silvio D’Amico di Roma. Un’esperienza che ha permesso a molti appassionati di teatro del pescarese di sperimentare l’arte dell’attore attraverso lezioni teoriche e pratiche. Al laboratorio hanno preso parte una ventina di persone insieme ad alcuni ragazzi diversamente abili che hanno seguito un percorso di teatro-terapia, che ha permesso loro di integrarsi e misurarsi con il gruppo. La commedia che sarà presentata a Torre de’ Passeri nasce nel 1673 per il divertimento di Luigi XIV, ma resta, come molti altri testi di Molière, una satira dei vizi della borghesia del tempo. Messo in scena dallo stesso dello scrittore francese, lo spettacolo si fermaò alla quarta replica a causa della morte dell’attore-autore, colpito da tubercolosi, un male decisamente non immaginario. Nel cast, insieme a molti altri, Pino Toppi, che interpreta Argante, Elisabetta Verrocchio, nei panni di Belinda, Cristina Di Giandomenico ed Ilaria Di Persio rispettivamente Tonina ed Angelica. I costumi sono stati realizzati da Luciana Ricco. Per informazioni si può contattare il numero 3386362098.