Numerosi gli amministratori locali e regionali, le personalità e gli studiosi che presenzieranno all’evento organizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale e con l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano. Tutti i soggetti coinvolti saranno chiamati, durante la giornata, a dialogare in un’ottica di sensibilizzazione e diffusione di una consapevolezza collettiva del “bene acqua”, oltre a rafforzare la cooperazione con le istituzioni locali e internazionali sui grandi temi dello sviluppo economico sostenibile sostenendo progetti di formazione e orientamento delle nuove generazioni nei diversi campi tematici esplorati (artistici, tecnici, scientifici, imprenditoriali, ecc.). Sullo sfondo un grande sogno comune: Adriatico & Ionio Patrimonio dell’Umanità.
“Siamo fieri di poter ospitare un evento di questa portata – è il commento del sindaco di Pineto Luciano Monticelli – che, tra le altre cose, vanta come testimonial ufficiale Màrcia Thèophilo, poetessa e antropologa brasiliana, candidata al Nobel per la letteratura, testimonial Unesco per la Biodiversità 2010-2020”.
Il risultato della Biennale Habitat sarà la redazione di un “Libro Bianco dell’Adriatico e dello Ionio” interattivo e dinamico, inserito in un network habitat con le linee guida per lo sviluppo sostenibile dell’area adriatico ionica e successivamente sarà ampliato con le prossime edizioni delle Biennali Habitat al mediterraneo orientale e occidentale. Costituirà la base essenziale del ‘piano di gestione integrato’ necessario alla candidatura del Mare Adriatico & Ionio a Patrimonio Unesco.