Teramo, proseguono gli appuntamenti di Lectus: tappa all’Università

E’ stato il rettore Luciano D’Amico ad inaugurare questa mattina la sessione di Lectus dedicata all’Università con la sezione “Fatti non foste a viver come bruti ma per seguire virtute e canascenza”.

Quasi 50 i lettori della maratona di lettura che, nel pomeriggio si è spostata alla Biblioteca Delfico con la sezione “…dell’infinita perfettibilità dell’uomo”, poi ad Empatia per l’aperitivo delle 19.30 per chiudere la serata con gli uomini e le donne del teatro teramano che leggeranno di “Libri in scena” al Teatro Comunale, alle 21.

Quattro gli appuntamenti della sessione di domani che cominceranno alle 15,30 all’Istituto Zooprofilattico a leggere “In scienza e coscienza” dove si ascolterà raccontare, tra i tanti argomenti, degli sviluppi scientifici della medicina veterinaria e de “La peste” di Camus e del modo di governare il morbo in uno scritto del ‘700 con un cenno agli animali di fronte alle emergenze eccezionali, come quelle che hanno investito Teramo nello scorso inverno. Alle 17 di nuovo in biblioteca, per spostarsi poi in Prefettura che, nonostante inagibile in molti spazi a causa del terremoto, aprirà le sue porte ai teramani per ascoltare “Le parole dello stato”.

Gran finale alle 21 a Collurania, all’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, dove dalla cupola “Sotto un cielo stellato” si incontreranno il Copernico di Giordano Bruno, l’Astolfo sulla luna di Ludovico Ariosto, il processo a Galileo e il disastro di Chernobyl.

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