Pineto. L’analisi dei primi numeri raccolti dagli uffici dell’Area Marina Protetta, circa le presenze registrate in questa estate che sta passando, restituiscono una fotografia più che positiva, confermando che le nuove strategie stanno dando i suoi frutti.
Il dato che balza subito all’occhio, quindi, è quello di un crescita generalizzata del 25% di tutti gli indicatori predisposti dall’Area Marina Protetta. Quindi sono aumentati notevolmente, rispetto allo scorso anno, le persone che hanno visitato il fortilizio con particolare riferimento alle famiglie, così come le auto in sosta nella zona riservata all’Amp. A confortare, poi, sono anche i numeri dei programmi di educazione ambientale, i quali sono stati seguiti tanto quanto la stagione precedente, nonostante tutti i disagi vissuti nella regione.
Per raggiungere il risultato positivo è stato fondamentale il lavoro svolto nei mesi di aprile e maggio, quando la torre è rimasta aperta al pubblico con attività programmate tutte le settimane, così come è importante aver prolungato le attività a settembre in un’ottica di destagionalizzazione dei flussi turistici. L’AMP ha deciso anche il raddoppio dell’apertura al pubblico della torre rispetto gli anni passati, grazie anche alle molteplici attività organizzate: visite guidate, snorkeling, laboratori didattici, escursioni in bici ed a piedi alla scoperta del territorio.
Da sottolineare che per il terzo anno di fila TripAdvisor ha assegnato il Certificato di Eccellenza all’AMP raggiungendo con oltre 600 commenti la quasi totalità di giudizi positivi. Questa indicazione si affianca alle bandiere verdi e blu che sono tornate a sventolare su entrambi i comuni di Pineto e Silvi oltre che alle certificazioni EMAS e alle Vele di Legambiente che confermano il lavoro corale svolto dall’AMP con entrambe le amministrazioni.
Ma il vero punto di forza messo in campo dall’AMP è stata la svolta culturale di spostamento del baricentro verso il mare: la realizzazione del campo boe di ormeggio per le imbarcazioni in visita, l’individuazione del MezzoMiglio Blu per il nuoto libero, la dotazione di un impianto di comunicazione e informazione tramite VHF marino, le regate veliche Cerrano Cup e la Cerrano Raid, oltre a Snorkeling, Seawatching e Visual Census, hanno riportato l’interesse della AMP verso la sua naturale vocazione marina rendendo servizi ulteriori al turismo e promuovendo il prodotto mare come non era mai stato fatto in Abruzzo.
Una grande spinta, infine, è stata determinata dai concerti all’alba i quali, per qualità ed organizzazione, hanno segnato una crescita esponenziale rispetto agli anni passati. Otto concerti che hanno visto una presenza media di 350 persone sulla terrazza di Torre Cerrano alle sei del mattino per ascoltare musica di qualità e fotografare il sorgere del sole; passando per le numerose presentazioni di libri e racconti di poesie in musica (10 eventi), tra le quali spicca quello della Donatella Di Pietrantonio, “L’Arminuta” che ha appena vinto il “Premio Campiello” 2017.
“Credo che a questi numeri – spiega il presidente dell’AMP Leone Cantarini – bisogna aggiungere quelli meno tangibili, ma crediamo decisivi, legati alla scelta del territorio in cui esiste ed opera un Parco marino, come luogo di vacanza. L’AMP attrae e traina il turismo, questo è innegabile. I numeri dicono anche che il ruolo che ci siamo ritagliati nella crescita culturale e nello sviluppo del turismo sostenibile, lo stiamo svolgendo nel migliore dei modi”.