Il professore Achille Volpini è il nuovo dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Atri. L’incarico gli è stato affidato a seguito del pensionamento della dirigente scolastica Iolanda Iannetti. In occasione di questo passaggio il Sindaco della città ducale, Gabriele Astolfi e l’assessore alla Pubblica Istruzione Piergiorgio Ferretti, a nome dell’Amministrazione Comunale tutta, hanno rivolto un vivo ringraziamento per la collaborazione che la professoressa Iannetti ha, in ogni circostanza, assicurato all’Assessorato alla Pubblica Istruzione.
“Per la sua quotidiana e saggia gestione dell’attività scolastica nell’ambito comunale – commentano il sindaco Gabriele Astolfi e l’Assessore alla Pubblica Istruzione del comune di Atri Piergiorgio Ferretti – esprimiamo il più sentito riconoscimento e il più cordiale ringraziamento alla professoressa Iannetti. Al nuovo Dirigente Scolastico, il professore Achille Volpini, va il nostro più gradito benvenuto, assicurando allo stesso sin da ora la nostra quotidiana e fattiva collaborazione nell’interesse degli alunni e delle famiglie atriane”.
“Saremo sempre al suo fianco – concludono gli amministratori – per la soluzione dei problemi che dovessero insorgere, in merito alla gestione degli edifici scolastici e ai servizi di competenza comunale. Cogliamo l’occasione, unitamente a tutti i componenti dell’Amministrazione Comunale, per formulare agli alunni, ai docenti e a tutto il personale della scuola gli auguri più cordiali per l’avvio di un anno scolastico nel segno del perseguimento delle finalità di cui la scuola si fa carico. Consapevoli che la scuola rappresenti una palestra di vita, è importante essere sempre ambiziosi, solidali e propositivi, specie in questi momenti non semplicissimi, dove i genitori compiono enormi sacrifici per consentire ai propri figli di poter studiare. Proprio alle famiglie va un affettuoso saluto, così come un ringraziamento sentito, oltre ai doverosi e auguri, va indirizzato a tutti gli insegnanti per il loro importantissimo ruolo formativo, che va oltre gli aspetti puramente didattici”.