“Mi farò carico personalmente di coinvolgere in questa iniziativa l’Osservatorio regionale dell’artigianato” ha setto Castiglione “poichè ritengo fondamentale mettere l’artigianato artistico nelle condizioni di agganciare anche quelle risorse finanziarie che sono previste per i marchi di qualità. Si tratta di un settore estremamente importante sia per la nostra storia che per la nostra cultura, ma l’artigianato artistico merita una valorizzazione adeguata anche sotto il profilo economico”.
E tante sono le iniziative, legate a questa edizione 2012, presentate dal presidente dell’Ente Mostra, Gianfranco Marsibilio, affiancato dal sindaco di Guardiagrele, Sandro Salvi, dal presidente della Fondazione Carichieti, Mario Di Nisio, e dalla Sovrintendente BSAE dell’Abruzzo, Lucia Arbace. In primo piano il concorso nazionale a premi per i settori dell’artigianato artistico dal tema “La lampada da tavolo”, ma ci sarà spazio anche per un incontro internazionale di ceramica, in programma dal 9 al 12 agosto, per il concorso Abruzzoart riservato ai licei artistici abruzzesi. Ci sarà, poi, un omaggio all’arazzeria pennese, verranno attivati i laboratori di artigianato ed avranno luogo attività collaterali di musica e teatro. Infine, quest’anno sarà lanciato anche un progetto di collegamento tra diversi Comuni del comprensorio ed i rispettivi musei di riferimento attraverso dei pass museali ma ci sarà anche il coinvolgimento dei ristoranti della zona per l’iniziativa “A cena con arte” che proporrà ai visitatori la degustazione di piatti tipici.
“Le eccellenze artigiane e gli istituti d’arte” ha detto ancora Castiglione “sono spesso realtà molto distanti tra loro. Per questo, ci sentiamo in dovere di metterle in relazione e, al tempo stesso, lavorare per la costituzione di una rete autentica dell’artigianato artistico abruzzese. Non è caso che a breve sarà pubblicato un bando, Abruzzo 2015, relativo alle Reti di impresa. Esserci significa poter attingere risorse importanti e sviluppare progetto di rilievo anche nel campo dell’Artigianato di qualità”.