Partecipare è semplice: una volta al mese ci si ritrova e durante un aperitivo ci si scambiano i libri che ognuno ha portato per poi restituirseli il mese successivo. L’iniziativa è aperta a tutti e finora molti teramani si sono accostati a questo modo attivo di condividere le proprie letture e i propri libri del cuore.
Detto tra noi, dunque, continua ad essere presente nel panorama culturale “alternativo” teramano. “Alternativo” perchè fuori dai soliti canali culturali e fin troppo istituzionalizzati, in grado ugualmente di fare da traino e punto di unione per tutte quelle persone che sentono il bisogno di condividere esperienze e saperi.
Tutto è nato quasi per caso, da un gruppo di amici che, reduci dalle più svariate esperienze professionali fuori città, alla fine del 2010 si sono ritrovati di nuovo a vivere e lavorare a Teramo. Il nome è stato pensato durante un viaggio in Georgia ed è stato messo tutto nero su bianco nel marzo 2011.
In attesa di dotarsi di una sede propria, l’attività dei soci si è concentrata sugli eventi. In un anno di vita, sono state organizzate diverse iniziative, dalle gite in montagna, ai knit-cafè domenicali nel parco fluviale, durante i quali appassionate dell’uncinetto e del lavoro a maglia hanno condiviso la loro passione, mentre i meno interessati ne hanno approfittato per leggere o tenere un classico picnic primaverile. E poi, ancora, lo Scult Film Quiz, lo Shape Music Fest, l’Abruzzo on the coast.
Insomma, un’associazione in pieno fermento! Proprio quello che ci voleva: spirito di iniziativa e tanta, tanta creatività.