Chieti. “Voglio sottolineare che il Maggio Teatino vede come atto principale i festeggiamenti in onore del Santo Patrono con la voglia di far crescere la festa del paese per un qualcosa di più importante e per poter portare il nome della città di Chieti anche fuori. Questa cosa la vorremmo valorizzare anche per l’anno prossimo, il nostro Santo gode di una grande storia che è all’altezza di quella di San Gennaro. Tra storia e tradizione popolare, San Giustino ha una storia di grandissima levatura. Ci sono anche delle manifestazioni che rientrano nelle politiche giovanili, una di queste riguarda i writers che si svolgerà all’Università. Oggi non possiamo vivere solo nel passato e dobbiamo guardare verso il futuro e nel futuro i writers potranno diventare un grande patrimonio della città. Quest’anno abbiamo utilizzato meno risorse, ma siamo riusciti a sopperire con la fantasia. Non abbiamo iniziato da zero parchè partiamo dal lavoro che abbiamo già fatto”.
È quello che ha detto questa mattina l’assessore al Turismo del Comune di Chieti, Marco Russo, alla presentazione delle manifestazioni del “Maggio Teatio”, che apre i battenti proprio in questi giorni.
“Vogliamo presentare il Maggio Teatino che si caratterizza per due aspetti – ha aggiunto il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio – il primo è la tenacia ed il secondo è il fatto che rimane il Maggio Teatino nonostante il momento difficile nel senso che abbiamo stanziato 60 mila euro in meno (la spesa è di circa 80 mila euro). Il Maggio Teatino ha il suo momento più importante con la celebrazione del Santo Patrono. Vogliamo ripartire dagli aspetti che si erano persi nel tempo, ad esempio i fuochi pirotecnici che erano stati introdotti nell’800 e che sono mancati negli ultimi vent’anni. Questo potrebbe diventare uno degli eventi caratterizzanti di Chieti. L’altro aspetto è il grande coinvolgimento delle associazioni. Io ho voluto favorire la loro presenza e che fosse istituzionalizzata. Sono oltre 60 le associazioni coinvolte e oltre 100 gli eventi. Quando facevo l’assessore al Turismo, c’era la volontà di creare un marchio che contraddistingue il Maggio Teatino utilizzando i colori del blu e dell’oro. Precedentemente il Maggio Teatino era molto rievocativo con rappresentazioni medievali, invece oggi abbiamo voluto dare un taglio diverso. La sera dell’11 ci sarà Enrico Ruggieri con uno spettacolo bellissimo. Insieme a Ugo Marciani abbiamo voluto cercare il nuovo simbolo del Maggio Teatino che rappresenta un legame comunque con la tradizione. Questo evento caratterizza Chieti nella sua interezza, sia la parte alta che la parte bassa. Poi ci sono gli altri eventi, ma la cosa che interessa sottolineare è la Stagione Lirica del Marrucino. Ci saranno anche delle rievocazioni, ma la cosa più importante penso che sia la voglia di rinnovamento, di andare verso il futuro non dimenticando da dove siamo venuti. Ci sarà anche una parte dedicata al sociale con tutta una serie di iniziative. Questa è una parte in più che si aggiunge al cartellone. Il tutto inizierà il 9 maggio con la partita di beneficenza che si disputerà all’Angelini che vedrà affrontarsi le All Stars Abruzzo e la Nazionale Italiana DJ, questi ultimi in serata saranno protagonisti di uno spettacolo. Per la ricorrenza del Santo Patrono abbiamo accelerato i lavori di piazza Mazzini, nei pressi della Villa Comunale, piazza che sarà restituita alla città il prossimo mercoledì”.
Francesco Rapino