Alla presentazione del progetto, promossa d’intesa con il Comune di Castelli e il Liceo Artistico per il Design, interverranno Rinaldo Seca, sindaco di Castelli, Eleonora Magno, preside del Liceo Artistico del Design di Castelli, Paola Di Felice, già direttrice dei Musei Civici di Teramo, Giovanni Giacomini, presidente del Museo della Ceramica di Castelli, Vincenzo De Pompeis, presidente della Fondazione dei Musei Civici di Loreto Aprutino e Walter Mazzitti.
Il progetto disegna un percorso turistico in grado di mettere in connessione il patrimonio storico artistico risparmiato dal terremoto, la cui piena fruibilità dipenderà solo in parte da interventi di riqualificazione, adattamento, vigilanza, accoglienza e comunicazione.
L’itinerario proposto consentirà di visitare il Museo provvisorio della Ceramica, lo storico Istituto d’Arte oggi Liceo Artistico per il Design, con il famoso Presepe Monumentale in ceramica e la Raccolta Internazionale d’Arte Ceramica Contemporanea, il Museo provvisorio della Ceramica, le antiche botteghe artigiane e il soffitto della chiesa di San Donato.
“È da qui che bisognerà ripartire”, dichiara Mazzitti, “con l’avvio delle celebrazioni del quattrocentesimo anniversario della realizzazione dello storico soffitto della Chiesa di San Donato, ovvero la “Sistina della maiolica italiana”, come fu definita nel 1963, dallo scrittore Carlo Levi”.
Il progetto prevede che cittadini e amministratori si rendano partecipi di azioni condivise per accelerare i lavori per il restauro del Museo della Ceramica e favorire, con il maggior apporto possibile di soggetti pubblici e privati, la nascita di una solida Fondazione per la sua futura gestione.
Il sogno è anche quello di poter organizzare a Roma, in un futuro non lontano, una grande mostra che rimetta assieme, ancora una volta, le più significative maioliche rinascimentali prodotte a Castelli ed esposte nei più prestigiosi musei del mondo, dal Metropolitan di New York al British di Londra al Louvre di Parigi, all’Ermitage di San Pietroburgo.