Sei giorni per assaporare percorsi gustativi, spettacoli, mostre e visite guidate attraverso la via Matris, l’antica via pellegrinale Campli-Civitella. Dal 26 maggio al 3 giugno Campli e Civitella del Tronto si trasformano in “Borghi di santi, fanti e bevitori”, pronti ad accogliere i visitatori per un’esperienza autentica tra fede, storia, cultura, gusto e tradizioni.
Tutte le sere, dalle 19 in poi, sarà proposto ai visitatori un viaggio sensoriale alla scoperta dei vini delle colline teramane e delle prelibatezze della gastronomia locale, con street food dedicato.
L’iniziativa, uno dei tre eventi di punta di turismo esperienziale di Abruzzo Open Day Summer per il ponte del 2 giugno, finanziato nell’ambito del bando della Dmc Gran Sasso-Laga, è stata presentata questa mattina al Consorzio Bim e punta a mettere in rete l’offerta di due tra i territori più ricchi di attrattive e peculiarità della provincia.
“C’è grande bisogno di eventi in grado di rilanciare il territorio in questo momento”, ha detto il sindaco di Campli, Pietro Quaresimale, “e di lavorare in sinergia. Sarà l’occasione per riscoprire dal 26 al 28 maggio il centro storico di Campli, messo in totale sicurezza, dove sarà allestito un ricco percorso enogastronomico, il mercato delle calzature artigianali, raduno di auto d’epoca, spettacoli e tanto altro”.
“Con i Borghi abbiamo inaugurato una proficua collaborazione tra Comuni”, ha aggiunto il sindaco di Civitella, Cristina Di Pietro, “che rappresenta un punto di partenza importante dal momento che il turismo non conosce confini territoriali. Sarà l’occasione per riscoprire, nel ponte del 2 giugno, uno dei borghi più belli d’Italia e visitare la Fortezza animata da spettacoli in notturna”.
Tra i partner dell’iniziativa presenti anche il direttore della Dmc, Claudio Ucci, il gestore della Fortezza, Fabio Bracchi, il direttivo dell’associazione “La Piazzetta” di Civitella, il presidente della Proloco di Campli, Pierluigi Tenerelli, e l’associazione “Campli Domani”.
Il programma della manifestazione avrà inizio venerdì da Campli, con l’apertura dei percorsi enogastronomici per le vie del borgo. Ogni serata sarà allietata da un ricco programma di animazione, da “White Parade” a cura della compagnia Piccolo Nuovo Teatro, allo “Screenshot concert”. Il 27 maggio alle 9 appuntamento con il Mercato della calzatura artigianale, alle 16 trekking urbano “Alla scoperta della città di Campli, della necropoli di Campovalano e dell’antica arcipretura di San Pietro” e alle 21.30 concerto degli “Spaghetti Rocchenroll”. Il 28 maggio alle 10.30 spettacolo “Parata CSC-circondati da sospetti circensi”, raduno delle auto d’epoca, ed esibizione per le vie del borgo la street band “Mo Better Band”. Alle 15 il pellegrinaggio a piedi da Campli a Civitella “La via Matris”.
Dal 1° al 3 giugno ci si sposta nel borgo di Civitella per la seconda parte dell’evento. Anche qui sarà allestito il percorso di vino e dei piatti della tradizione, aperto ogni giorno. E poi il 1° giugno in programma alle 18 la visita guidata al borgo fortificato “Santi, Fanti ed Eroi civitellesi” seguito in Fortezza dalla “Compagnia dei Folli” con il suo “Prodigio divino”, scenografico spettacolo sugli elementi della natura, con trampolieri, funamboli e mangiafuoco. Il 2 giugno alle 10.30 visita wild in Fortezza con “Falcong” a cura del falconiere Giovanni Granati. Il 3 giugno alle 15 la visita guidata “Alla scoperta dei tesori della montagna” attraverso la grotta rupestre di San Michele Arcangelo in Ripe e le gole del Salinello.
A congiungere, non solo idealmente, i borghi sede dell’evento di Abruzzo Open Day Summer è il percorso di fede proposto attraverso la via pellegrinale Campli-Civitella. Il primo pellegrinaggio mariano si terrà domenica 28 maggio con partenza da Campli (Duomo di Santa Maria in Platea), alle 15 e arrivo a Civitella (Chiesa di Santa Maria degli Angeli “La Scopa”) dove si celebrerà la Santa Messa al termine del pellegrinaggio. Il percorso – che verrà collegato al Cammino di Tommaso – congiungerà spiritualmente sotto la protezione della Beata Vergine Maria i due borghi e si snoda attraverso le antiche vie di collegamento: i pellegrini stazioneranno pertanto anche nei pressi del Convento di San Bernardino e del Santuario di Santa Maria dei Lumi.