Lanciano. Alla presenza del Vescovo Mons. Emidio Cipollone, della Dott.ssa Paola Sabella, Segretario Generale della Camera di Commercio di Chieti, che ha promosso il libro, di Don Emanuele Bianco, Viceparroco della Cattedrale Basilica Madonna del Ponte, di Domenico Maria del Bello, Ispettore Archivistico del MiBact, e dell’autrice Angela Rossi è stato presentato il volume I luoghi di culto di San Michele Arcangelo in Abruzzo nella Sala Convegni del Palazzo Arcivescovile,dove è stata allestita la Mostra Testi antichi e fede mariana, organizzata da Anselmo Martino, Bibliotecario e archivista diocesano, in occasione del Mese della cultura- Comune di Lanciano – Assessorato alla Cultura.
Più che di una presentazione si è trattato di un vero e proprio convegno. Dopo l’introduzione del Vescovo, che si è soffermato sulla figura dell’Arcangelo e sulla sua etimologia, è seguito l’intervento di Don Emanuele Bianco, che ha esaminato il ruolo escatologico di San Michele nell’Apocalisse e nel libro di Daniele. La numerosa presenza iconografica a Lanciano è stata sottolineata da Domenico Del Bello, che ha elencato i dipinti presenti nel Museo Diocesano( la pala di ambito abruzzese commissionata da De Giorgio, la tela di Bellonio e la Sacra Spina del XVI sec.), i quadri di Federico Spoltore e quelli presenti nella Chiesa di Sant’Agostino, di Santa Chiara, di Santa Lucia, di San Nicola di Bari, nella Chiesa del Suffragio, nonché il Convento di Sant’Angelo della Pace costruito proprio su un tratturo. La Dott.ssa Paola Sabella ha illustrato le finalità della pubblicazione: incentivare il turismo religioso e recuperare la conoscenza del patrimonio artistico abruzzese. L’autrice Angela Rossi ha evidenziato il collegamento esistente tra il mito di Ercole, divinità eroica italica, e il culto di San Michele mediato dal presenza dei Longobardi e favorito dalla transumanza abruzzese e pugliese,sviluppatosi in un’ottica europea ed ecumenica.
L’incontro è stato arricchito dalle preghiere recitate da Giuliana Antenucci, Direttrice della Scuola di Recitazione del Marrucino di Chieti e dal quadro ispirato al Guido Reni, realizzato per l’occasione dall’artista lancianese Chiara Lo Schiavo. Il moderatore è stato Alessandro Bianco dello Staff -Cultura del Comune di Lanciano.