All’iniziativa, organizzata dalla Casa della Cultura “Caro Levi”, con il patrocinio della Provincia di Teramo, interverranno Renzo Di Sabatino, Mirko De Berardinis, Tommaso Navarra, Roberto Ricci.
Nato a Milano nel 1933, Cervetti ha aderito al PCI appena sedicenne. Nella Milano del dopoguerra è un universitario che sogna di fare il medico. Ma nel 1956 viene inviato a Mosca per studiare da quadro del partito. Si è laureato alla facoltà di Economia dell’Università di Mosca. Sono anni decisivi tanto per la sua formazione politica e intellettuale quanto per la sua vita personale. Qui comincia il lungo percorso che lo porterà a diventare un grande conoscitore di cose, ambienti e personaggi russi.
Nel 1961 torna a Milano e continua il suo impegno nel partito fino ad approdare nel 1975 alla segreteria nazionale con Enrico Berlinguer, diventando poi responsabile dell’organizzazione del PCI. Nel 1984 è stato eletto parlamentare europeo e deputato due volte, nel 1987 e nel 1992.
In una ricostruzione vivida dei fatti salienti della sua epoca, nel suo libro Cervetti non solo restituisce il clima politico di quegli anni di speranze e disillusioni, ma offre personalissimi ritratti umani e aneddoti sui suoi protagonisti, da Giorgio Napolitano a Bettino Craxi, da Concetto Marchesi a Luigi Longo, Emilio Sereni, Giancarlo Pajetta, Emanuele Macaluso e molti altri.