Pescara, l’Archeoclub presenta ‘Chiese aperte’

Pescara. Visite guidate in due delle più suggestive chiese del pescarese.

Si tratta di Santa Maria del Lago, a Moscufo e dell’oratorio di Santa Maria del Carmine, con annesso il Mulino Frattaroli, a Farindola. L’iniziativa, prevista per domenica 14 maggio, è promossa da Archeoclub Italia in occasione della giornata nazionale ‘Chiese aperte’.

La chiesa di Santa Maria del Lago, che sorge fuori dal borgo di Mosufo, sarà aperta dall’Archeoclub di Pescara e le visite guidate si terranno mattina e pomeriggio ai seguenti orari: dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:30. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’amministrazione comunale, la pro loco, la parrocchia di S. Cristoforo. Con l’occasione ci sarà una revocazione storica ad opera Compagnia del Lupo Errante e vi sarà una degustazione di prodotti tipici locali.

La chiesa è di fondazione altomedioevale, ma ebbe il suo massimo splendore nell’XI secolo. All’interno spicca il maestoso ambone decorato di stucco colorato che fu realizzato dal maestro Nicodemo da Guardiagrele nel 1159. Per informazioni: 3498057191

A Farindola aprirà invece l’oratorio di Santa Maria del Carmine, con annesso il Mulino Frattaroli. Per i visitatori sono previste convenzioni con i locali ristoranti. Orari: 10:00-13:00 e 16:00– 19:30.

L’oratorio di S. Maria del Carmine e’ annesso allo storico Mulino Frattaroli, uno dei meglio conservati della vallata del Tavo. Il complesso venne costruito attorno al 1845 da don Filippo Frattaroli, possidente terriero. Al suo interno la chiesa conserva due bellissime tempere su tela di autore ignoto, raffiguranti la Sacra Famiglia e la Gloria di S. Filippo Neri. Adiacenti il mulino vi sono dei ruderi medievali absidati, probabilmente del monastero benedettino di S. Salvatore in Tabe. Per informazioni: 3385971155

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